La guerra condotta dalla Russia in Ucraina ha portato fin qui morte e distruzione, oltre a numerose sanzioni per lo Stato euro-asiatico, tra cui i sequestri di beni. Pertanto, sono partiti da questa mattina i blitz della Guardia di Finanza, che hanno eseguito sequestri nei confronti degli oligarchi russi finiti nelle black list dell’Unione Europea.
In particolare, sono stati sottoposti a sequestro mega yacht, jet privati e ville di lusso, per un totale di 140 milioni di euro di beni. Nel mirino delle Fiamme Gialle italiane, ci sono ben 680 persone, di cui 25 sono super ricchi. Tra questi, figurano i nomi di Alexey Mordashov, più volte avvistato in Costa Smeralda con la propria nave da 146 metri. Oppure Igor Sechin, alla guida del colosso petrolifero Rosneft, con la sua nave da 88 metri.
Tuttavia, la Finanza è entrata in azione dapprima al porto di Imperia, dove era ormeggiata la nave di Mordashov, la ‘Lady M Yacht’, del valore di 65 milioni di euro. Poi, ha proseguito il proprio giro al porto di Sanremo, laddove era ormeggiato lo ‘Yacht Lena’ del valore di 50 milioni di euro, di proprietà di Gennady Nikolayevich Timchenko.
Inoltre, gli agenti hanno fatto irruzione ad Arzachena, in Sardegna, dove hanno posto a sigillo una villa sul golfo del Pevero, del valore di circa 17 milioni di euro, appartenente ad Alisher Usmanov. Infine, si sono fermati a Como e Lucca, dove le autorità hanno prima sottoposto a sequestro beni immobili per circa 8 milioni di euro all’oligarca Vladimir Roudolfovitch Soloviev. E poi, hanno colpito Oleg Savchenko, a cui è stata confiscata una villa seicentesca, denominata ‘Villa Lazzareschi’, del valore di circa 3 milioni di euro.