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Cronaca

Napoli, controlli sulla movida fino all’alba

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La Polizia Locale ancora impegnata nella repressione dei comportamenti ostili all’ordinanza sindacale 59/2022 emanata per disciplinare la movida. Il sindaco Gaetano Manfredi ha espresso la volontà di mettere un freno a determinati comportamenti in attesa di mettere in atto misure più idonee.

Particolare attenzione è stata data al contrasto all’uso dell’alcool da parte dei minori. I controlli del Reparto Tutela Minori, nel Centro Storico, hanno consentito di sorprendere 2 minori di anni 16 mentre consumavano alcool in strada e di individuare i due diversi Bar che glieli avevano somministrato per procedere nei confronti dei titolari alla relativa denuncia all’Autorità Giudiziaria anche per oltraggio e minacce nei confronti gli Agenti della Municipale nonché per la segnalazione alla Questura per eventuali provvedimenti di sospensione dell’attività.

Nell’immediatezza degli orari di chiusura stabiliti dall’Ordinanza Sindacale 59/2022 sono state verificate 131 attività e dai controlli sono scaturiti 5 verbali per diverse violazioni; in particolare è stato necessario sanzionare le inosservanze nella zona di Chiaia in Vicoletto Belledonne e Via Bisignano, nella zona del Vomero in Via Merliani. In 1 caso la violazione ha riguardato il mancato rispetto dell’orario di chiusura, in 4 circostanze l’ emissione di musica udibile all’esterno dei locali dopo la mezzanotte.

I controlli sono poi continuati in pattugliamento fino all’ alba per verificare che nessuna attività riaprisse prima delle ore 05,00, come previsto in Ordinanza.

Numerose sono state le verifiche da parte della Municipale anche nei confronti di bar, locali, pizzerie e ad attività imprenditoriali, per le altre violazioni che si verificano nei fine settimana relative al Codice della Strada ed al rispetto delle misure di prevenzione sanitarie. Nelle aree di Chiaia, del Vomero e nel centro storico sono stati elevati 21 verbali per occupazione abusiva di suolo pubblico e per la errata gestione dei rifiuti oltre che per la vendita di alcolici da asporto dopo la mezzanotte. Sono stati effettuati inoltre 383 controlli per la normativa anti-covid rivolta ai titolari e ai clienti delle attività imprenditoriali ed elevanti 2 verbali per green pass scaduti.

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Cronaca

Napoli, baby gang picchia a colpi di casco il titolare di un takeaway: la denuncia

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Era lo scorso 13 ottobre quando il titolare di un takeaway sito in piazza Monteoliveto a Napoli è stato aggredito e picchiato da quattro giovani.

Secondo le prime informazioni i quattro stavano consumando uno snack all’esterno del locale, quando gli si è avvicinato l’uomo per rimproverarli del troppo casino. A quel punto però, è nata una discussione sfociata ben presto in una rissa, con i quattro che hanno afferrato i caschi e colpito violentemente il malcapitato, che per difendersi ha usato come arma uno sgabello.

Pertanto, tale episodio è giunto all’attenzione del deputato Francesco Emilio Borrelli, che ha così commentato:

“Ancora una volta il cuore della città è teatro di violenze ad opera di baby-gang. L’ennesimo episodio che dimostra quanto questi ragazzini siano educati e pronti alla reazione violenta, spesso senza che vi siano reali motivi scatenanti, e motivati ad arrecare quanti più danni possibili agli avversari/vittime attraverso anche l’utilizzo di armi bianche, improvvisate o addirittura da fuoco. Più danni possibili vuol dire anche arrivare ad uccidere, come successo troppo spesso e come potrebbe ancora capitare se non si argina il fenomeno con misure preventive, con una riforma della giustizia minorile e con un programma sociale di rieducazione totale. Le strade sono sempre più in mano ai giovani criminali e in particolare il centro storico sta diventato invivibile e sempre più simile ai peggiori quartieri malfamati dei paesi del Terzo Mondo”.

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Cronaca

Blitz dei carabinieri tra Scalea, Cetraro e Ancona: sgominata rete di spaccio nel Cosentino

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Blitz dei carabinieri tra Scalea, Cetraro e Ancona, dove all’alba di stamane sono state eseguite quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti indagati.

Stando ad una prima ricostruzione è stata smantellata una presunta associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, dedita allo spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi comuni da sparo, nonché lesioni personali aggravate dal metodo mafioso.

Le indagini hanno consentito di accertare l’operatività a Scalea, nel Cosentino, di un sodalizio criminale dedito allo spaccio di stupefacenti di vario tipo, principalmente cocaina, che si riforniva di narcotico da due canali di approvvigionamento, uno napoletano, l’altro cetrarese.

Pertanto le acquisizioni investigative hanno permesso di ricostruire la dinamica di un’azione ritorsiva da parte dei membri del sodalizio ai danni di un soggetto che aveva assunto un comportamento evidentemente ritenuto oltraggioso nei confronti di alcuni indagati.

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Cronaca

Padre-orco abusa sessualmente delle figlie minorenni: arrestato

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I carabinieri della compagnia di Sant’Agata di Militello hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un padre che avrebbe abusato sessualmente delle figlie minorenni.

In particolare gli abusi sarebbero stati perpetrati dal 2021 fino all’ottobre scorso, scoperti dopo la denuncia della madre delle piccole. Pertanto l’orco è stato associato agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.

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