Ieri sera a Napoli i cittadini sono scesi in strada e, con un enorme bandiera arcobaleno in bella vista, hanno invocato la pace in Ucraina, flagellata dalla guerra voluta dalla Russia. A diffondere alcuni scatti della manifestazione è la pagina Facebook ‘Potere al Popolo Napoli’.
In migliaia si sono riversati in via Toledo portando in corteo una bandiera arcobaleno, simbolo della pace, lunga 30 metri. Un’iniziativa promossa dal Comitato cittadini napoletani contro la guerra e sostenuta da diversi gruppi e associazioni.
Il passaggio della bandiera è stato accompagnato da applausi e grida di sostegno ma non sono mancate le lacrime per la terribile tragedia che sta sconvolgendo le famiglie ucraine. Un modo per dire stop alla follia della guerra mentre, quasi nelle stesse ore, dinanzi al Santuario di Pompei la cittadinanza si è riunita in preghiera invocando la pace. Intanto la città partenopea ha già espresso la volontà di ospitare i profughi.
“Caro Maksym, Napoli è la città dell’accoglienza, per la sua storia e la sua cultura mediterranea non farà mancare il suo sostegno e appoggio per accogliere i profughi provenienti dall’Ucraina” – ha scritto il console onorario di Bulgaria nella città partenopea, Gennaro Famiglietti, al console ucraino, Maksym Kovalenko.
Anche il sindaco Gaetano Manfredi ha sottolineato la sua vicinanza al popolo ucraino garantendo la disponibilità dell’amministrazione “a fornire l’assistenza necessaria alla comunità ucraina residente a Napoli e ai parenti di chi vive in Ucraina”.