Angelo Cambio, 45enne poliziotto del Reparto Mobile di Bologna, amava tanto sua madre e per questo, ha cercato di stare insieme a lei fino all’ultimo, compiendo un insano gesto. Infatti, l’uomo, che ieri avrebbe dovuto festeggiare il suo compleanno, avrebbe prima avvelenato la madre per poi togliersi la vita. Tuttavia, la donna è sopravvissuta, anche se ora versa in gravi condizioni.
Stando ad una prima ricostruzione, i colleghi, dopo una lunga malattia, lo aspettavano in ufficio perché si sarebbe dovuto sottoporre alla visita necessaria al rientro a lavoro. L’uomo però, non si è presentato. Inoltre, non avrebbe risposto neppure agli auguri degli amici e del fratello, facendo scattare l’allarme quando gli agenti del 113, allertati da una vicina di casa, si sono recati presso la sua abitazione, trovando un biglietto con su scritto: “Le chiavi di casa sono qui, in caso di bisogno“.
Pertanto, dopo che non ha dato segnali al suono del campanello, gli operatori sono riusciti ad entrare in casa, assistendo ad una scena orribile. Infatti, riverso sul letto, hanno rinvenuto il corpo esanime dell’uomo e al suo fianco, la madre in fini di vita. Così, la signora è stata trasportata all’ospedale Maggiore, dove è ora ricoverata nel Reparto di Rianimazione.
Secondo le prime informazioni, pare che sia madre che figlio, soffrissero di gravi patologie e che, in qualche modo, abbiano voluto smettere di soffrire insieme. In seguito però, sono stati effettuati dei rilievi, dai quali è emerso che né sul corpo dell’uomo che su quello della madre, non ci siano segni di violenza. Quindi, si pensa che abbiano assunto un mix di farmaci, risultati letali per lui.