La Polizia di Stato di Cremona ha tratto in arresto una 22enne della provincia di Forlì, con l’accusa di estorsioni sessuali nei confronti di 60 vittime, che le avrebbero fruttato 100 mila euro, trovati sulle sue carte ricaricabili. In particolare, sono sessantanove i capi d’imputazione a suo carico, tra cui anche il reato di sostituzione di persona.
Tuttavia, l’indagine è iniziata nel febbraio 2020, a seguito della denuncia presentata presso la Polizia Postale di Cremona. Infatti, un cittadino italiano raccontò di aver chattato e scambiato alcune foto con una ragazza, la quale aveva pubblicato un annuncio erotico su un sito d’incontri per adulti. In seguito, la relazione virtuale, si sarebbe interrotta per l’intervento di una donna che si presentò come la madre della ragazza, a suo dire minorenne e autistica, la quale lo avrebbe poi denunciato se non avesse pagato 500 euro a titolo risarcitorio.