Connect with us

Cronaca

Eccellenza alla Federico II: nasce il primo centro che studia le parassitosi a livello mondiale

Published

on

L’Università di Napoli Federico II si conferma un’eccellenza a livello mondiale: oggi è stato presentato il primo Centro Collaboratore OMS della Federico II, l’unico dedicato alla diagnosi delle parassitosi intestinali dell’uomo a livello internazionale.

L’Ateneo federiciano è stato designato nel 2020, e il Centro è stato collocato presso i Laboratori di Parassitologia e Malattie Parassitarie del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali della Federico II e del Centro Regionale Monitoraggio Parassitosi. Le attività del Centro Collaboratore OMS sono state presentate oggi, lunedì 24 gennaio 2022, presso il Centro Congressi della Federico II.

Le parassitosi intestinali, oggetto di ricerca del centro, rientrano tra le Neglected Tropical Diseases – NTD. Si tratta delle malattie tropicali trascurate che minacciano oltre 1,7 miliardi di persone delle comunità più povere ed emarginate di tutto mondo e causano elevata mortalità e morbilità, soprattutto nei bambini di età prescolare e scolare.

Gli obiettivi del Centro federiciano sono principalmente tre: implementare le metodiche diagnostiche in ambito parassitologico per il monitoraggio delle parassitosi intestinali nell’uomo; effettuare corsi di formazione sulla diagnostica parassitologica nei paesi tropicali e subtropicali e nei migranti nei paesi occidentali; supportare i programmi di controllo delle parassitosi intestinali in 87 Paesi endemici mediante lo sviluppo e l’aggiornamento costante di un portale basato su un sistema informativo geografico per valutare l’impatto delle misure adottate dall’OMS e dalle altre autorità internazionali per la eliminazione, in termini di morbilità, delle parassitosi intestinali.

I Centri Collaboratori designati dall’OMS per far parte di una rete mondiale di sostegno al programma dell’Organizzazione sono dislocati in oltre 80 paesi. Il Centro Collaboratore OMS federiciano sostiene anche il World NTD Day, un’iniziativa mondiale per contrastare le NTD che si terrà domenica 30 gennaio 2022.

Casoria

Casoria, un topo nell’Istituto Comprensivo Moscati-Maglione

Published

on

“C’è un topo nella scuola”, è il messaggio che circola in queste ore nella chat whatsapp delle mamme dei bambini e delle bambine che frequentano l’Istituto Comprensivo 2, Moscati-Maglione, sito in via Martiri d’Otranto a Casoria (Na).

Foto e video sono eloquenti. Un roditore, di medie dimensioni, passeggia indisturbato tra le reti di ferro della finestra di una classe prospiciente il cortile dell’istituto scolastico casoriano. Poi, eccolo inerme – senza vita – riverso sul suolo a pancia in su.

Quel topo, passato a miglior vita, sta – a sua insaputa – gettando il panico tra i genitori che pensavano di mandare i propri figli in un posto “sicuro” lontano dai pericoli.
Il video e la foto sono di qualche giorno fa, in uno dei pomeriggi in cui i bimbi dell’infanzia sono in procinto di uscire dalle loro classi.

L’Asl Napoli 2 Nord ha in programma per il 24 dicembre, così come ha ufficialmente comunicato, la disinfestazione, disinfezione e la derattizzazione delle scuole pubbliche primarie e secondarie del comune di Casoria.
I genitori saranno disposti ad attendere?




Continue Reading

Cronaca

Spagna, divampa l’incendio in una struttura per anziani: la situazione

Published

on

Tragedia avvenuta a Villafranca del Ebro, vicino Saragozza, in Spagna, dove dieci persone sono morte e una è rimasta gravemente ferita in un incendio divampato presso una residenza per anziani nella località di Jardines de Villafranca.

L’allarme è scattato intorno alle 5 del mattino, con numerose squadre di Vigili del Fuoco impegnate nelle operazioni di soccorso, le quali hanno provveduto a domare le fiamme grazie anche all’ausilio di un’autoscala di 30 metri.

Al momento non si conoscono le cause del rogo e il bilancio delle vittime parla di 10 persone morte e un ferito in gravi condizioni. Pertanto, gli anziani sopravvissuti sono stati evacuati e trasferiti negli ospedali Royo Villanova, Miguel Servet e Clinico Universitario, della regione aragonese.

Continue Reading

Cronaca

Neonata muore a soli 18 mesi dopo dimissioni e nuovo ricovero: è giallo

Published

on

Aleggia ancora un velo di mistero sulla morte di una neonata di 18 mesi avvenuta a Massa Carrara, visto che la piccola sarebbe stata prima dimessa e poi ricoverata, ed infine trasferita d’urgenza all’ospedale dove ha perso la vita.

Secondo il racconto dei genitori, la piccola era stata portata all’ospedale ‘Le Scotte’ di Siena dopo un malore. Tuttavia, dopo un primo accesso sarebbe stata dimessa dopo alcuni accertamenti da parte dei medici, ma al ritorno a casa si sarebbe sentita nuovamente male costringendo i genitori a riportarla presso il nosocomio senese.

A quel punto la bambina sarebbe rimasta ricoverata per alcuni giorni e poi trasferita d’urgenza all’ospedale di Massa, dove poi è spirata. Pertanto, i genitori della vittima vogliono ora vederci chiaro e si sono rivolti all’avvocato Vincenzo Bonomei, il quale si è limitato a dire “che i genitori sono disperati e piegati dal dolore per una perdita così grave, ma c’è da parte loro la ferma volontà di capire perché è morta la figlia. Di cercare la verità. In questa fase delicata non posso proprio aggiungere altro”.

Intanto è stata disposta l’autopsia sul corpo della piccola, che potrà far luce su una vicenda più che mai sospetta.

Continue Reading
Advertisement
Advertisement

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy