Emergono le prime indiscrezioni circa le decisioni prese in cabina di regia, per quanto concerne i nuovi sostegni da destinare alle attività in crisi. Infatti, dovrebbe essere di circa 1,6 miliardi la dote per i nuovi sostegni. In particolare, il nuovo decreto riguarderà i settori del turismo, cultura, sport, tessile, moda, catering, eventi e wedding. Inoltre, il capodelegazione M5S Stefano Patuanelli, nel corso della cabina di regia, ha chiesto lo scostamento di bilancio per intervenire in modo più deciso su bollette e sostegni alle attività in crisi. Tuttavia, da quanto si apprende, anche i capigruppo parlamentari, insieme ai Ministri di maggioranza, sarebbero in pressing per permettere ai grandi elettori positivi, di partecipare al voto per l’elezione del nuovo presidente della Repubblica.
Invece, per quanto riguarda i nuovi interventi per arginare gli aumenti di luce e gas, ha parlato il segretario del Pd Enrico Letta, che ha così precisato:
“Se lo compra insieme, l’Europa riesce ad abbassare il costo del gas, se l’Italia e gli altri Paesi continueranno a farlo da soli, non avranno potere contrattuale. Dobbiamo muoverci tutti congiuntamente, come fatto con i vaccini, o i costi per famiglie e imprese saranno insostenibili”.
Poi, continua: “Da subito però, chiediamo al Governo un intervento strutturale sulla parte fiscale del costo dell’energia. C’è stato già un intervento, da quasi quattro miliardi di euro, per contenere il caro bollette per le imprese energivore e per le famiglie, ma il peso del fisco sulla bolletta energetica è elevatissimo e se non lo tagliamo strutturalmente, il costo del non intervento sarà maggiore, perché non ci sono segnali di una frenata degli aumenti e questo peserà sempre di più sul costo dei prodotti”.