AVELLINO – La Polizia di Stato ha arrestato due persone, padre e figlio, rispettivamente di 51 e 20 anni, residenti nella provincia di Avellino, responsabili di resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale.
L’accaduto è avvenuto oggi pomeriggio, quando una pattuglia della Polizia Stradale di Napoli ha intimato l’Alt ad un veicolo sulla strada statale SS7bis da Villa Literno a Napola. La vettura, piuttosto che fermarsi, ha proseguito il tragitto sino al suo blocco ad opera degli operatori della Polizia.
Il fuggitivo, accortosi dell’inseguimento, ha effettuato una manovra di retromarcia e ha continuato la fuga verso Nola per poi essere definitivamente bloccato. In quel contesto il capopattuglia, avvicinatosi allo sportello lato guida, è stato aggredito dal conducente che l’ha afferrato per il collo colpendolo con dei pugni al volto.
Inoltre, dal lato passeggero è sceso un altro soggetto, il figlio del conducente, che ha colpito di spalle l’agente fino a quando i due sono stati definitivamente bloccati.
Il magistrato presso la Procura di Nola ha disposto per i due la detenzione temporanea in attesa della celebrazione del rito per direttissima all’esito della quale veniva disposto nei confronti dei malviventi l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.