Curioso episodio avvenuto a Pescosolido, in provincia di Frosinone, dove due persone, sono state assediate da un orso il quale, si è arrampicato fino al balcone del primo piano. A raccontare la vicenda, è stata una signora, protagonista suo malgrado di questa irruzione. Ecco le sue parole: “Mio marito ed io, abbiamo avuto un incontro ravvicinato con l’orso. Un vis à vis a meno di un metro di distanza, ci separava la ringhiera del terrazzo. Sentendo dei rumori, provenienti dal terrazzo della camera da letto al primo, incauti, incoscienti pensando a qualche malintenzionato, siamo usciti con le luci dei telefonini, io ho urlato praticamente in faccia all’orso: chi c’è lì e per risposta l’orso, mi ha rugliato in faccia, cercando di raggiungermi con una zampata e alla debole luce del telefonino, sono riuscita a contare tutti i denti che aveva in bocca più la lingua rossa. Poi, con un salto all’indietro, sono rientrata dalla portafinestra a 4 mt di distanza; mio marito, che si trovava nell’angolo alla mia destra, vedendosi braccato poiché intanto l’orso aveva scavalcato, si è visto costretto a buttarsi di sotto. Fortunatamente dal lato basso 3 mt, perché dall’altro lato sono 6. La caduta, è stata veramente brutta, ha dolori dappertutto, soprattutto all’anca e al bacino ed escoriazioni su tutto il lato destro. Forse da intervento del 118″.
Poi, aggiunge: “L’orso, sicuramente spaventato quanto e forse più di noi, nell’angolo e al buio, ha tirato un paio di fendenti di cui uno ha colpito la vecchia parabola, che probabilmente ha risparmiato mio marito e, gli altri a vuoto, poiché lui era già di sotto e trascinandosi con grande forza di volontà, è rientrato dalla cucina dove di corsa ero scesa per andare ad aprire. L’orso, spaventato, è scappato via probabilmente da dove è arrivato. Abbiamo richiesto l’intervento dei carabinieri che sono venuti da Casalvieri e li ringrazio, ma la paura è stata tanta e ringraziamo Dio per come sono andata le cose. L’orso, nella fuga, ha lasciato feci sul terrazzo. Ai nostri compaesani pescosolidani, chiediamo di fare attenzione la notte, perché probabilmente ha scelto Pescosolido per un tour notturno e non è detto che non ritorni. Ma soprattutto, ci auguriamo che chi di dovere faccia in modo che l’orso, ritorni nel suo habitat naturale, senza e prima che gli venga fatto del male”.