La seconda sezione della Corte di Appello di Napoli ha confermato la condanna a un anno e 8 mesi di reclusione nei confronti di Vincenzo Albertini, 60 anni, presidente dell’associazione culturale «Napoli Sotterranea», accusato di violenza sessuale da una sua ex collaboratrice.
La stessa pena venne stabilita in primo grado, il 6 luglio 2020, dalla quinta sezione del Tribunale di Napoli. Il pm Barbara Aprea, all’epoca, chiese sette anni di reclusione per l’imputato.
«Le dichiarazioni della persona offesa, più volte modificate nel corso della istruttoria dibattimentale, risultano fortemente minate da elementi oggettivi che attestano che il presidente Albertini si trovasse al momento del fatto in un luogo diverso. Ricorreremo in Cassazione per dimostrare la assoluta estraneità del dottore Albertini». Lo sostiene, in una nota, il collegio difensivo, composto dagli avvocati Marco Campora, Sergio Pisani e Maurizio Zuccaro.