Tragedia avvenuta la scorsa notte a Napoli, dove Carmine D’Onofrio, 23enne incensurato, originario del quartiere Ponticelli, è stato ucciso. In particolare, il giovane, pare fosse il figlio illegittimo del boss Giuseppe De Luca Bossa, elemento di spicco dell’omonimo clan operante a Ponticelli, appunto. Secondo una prima ricostruzione, il 23enne, era insieme alla compagna quando, è stato ferito mortalmente da diversi colpi di pistola, spirando poco dopo al Pronto Soccorso dell’ospedale Villa Betania, laddove era stato trasportato. In totale, sono sette i bossoli calibro 45 repertati sul luogo del delitto dai carabinieri. Indagano gli agenti della Compagnia di Poggioreale e del Nucleo Investigativo di Napoli.