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Campania, confiscati beni per oltre 17 milioni di euro a noto imprenditore del clan Mallardo

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Gli agenti del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli, hanno proceduto alla confisca di un ingente patrimonio del valore di 17 milioni e 600 mila euro, tra Campania e Lazio, riconducibile a Michele Palumbo, 69enne originario di Villaricca e appartenente al clan Mallardo. Pertanto, le Fiamme Gialle, hanno acquisito dal patrimonio dello Stato, 17 unità abitative tra i comuni di Giugliano, Aversa, Mentana e Monterotondo, ben 11 terreni nel comune di Mentana, oltre a quote e immobili relativi ad una società operante nel settore immobiliare, con sede a Fonte Nuova, riconducibili al prevenuto e al suo nucleo familiare.

Dunque, in questo quadro criminale, il clan Mallardo, ha investito i propri proventi illeciti in attività immobiliari facenti capo al Palumbo e ad una società operante nel settore edile. Tale sodalizio, era stato favorito dal genero di Palumbo, Giuseppe D’Alterio, esponente di rilievo del clan Mallardo, per conto del quale si interessava di diversi settori economici, tra cui quello edilizio, immobiliare e nella distribuzione del caffè agli esercizi commerciali del giuglianese e del casertano.

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