NAPOLI – Oggi, lunedì 13 settembre 2021, il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, valutate le istanze presentate dai legali Giuseppe Russo, Alberto Saggiomo e Marina Scotto, ha annullato il procedimento che ricusava la lista “Alessandra Clemente Sindaco”, in corsa per il Consiglio Comunale di Napoli, accogliendo il ricorso e ammettendo così la suddetta lista alla competizione elettorale.
“Un enorme soddisfazione – commenta la candidata a sindaco di Napoli Alessandra Clemente -, la lista era stata sospesa per un errore formale. Nessun dubbio c’era mai stato su vizi sostanziali. Conosco a uno a uno le candidate e i candidati che sono venuti in comitato a sottoscrivere la candidatura. Conosco le loro storie, il loro volto pulito, il nostro impegno insieme. Sono la mia forza, la nostra forza. E saranno – conclude -, non appena ci insedieremo a Palazzo San Giacomo, la forza della città!”
Al Tar sono, inoltre, stati presentati i ricorsi dal candidato sindaco del centrodestra Catello Maresca, che si è visto ricusare le due liste civiche di diretta emanazione. Essi, tuttavia, hanno avuto esito negativo.
Lo apprende LaPresse da uno dei legali del magistrato. Gli avvocati non hanno ancora letto le motivazioni, ma entrambe le liste non potranno correre alle prossime comunali.
A quanto si apprende, anche la lista di ispirazione leghista, Prima Napoli sarebbe rimasta fuori, così come la lista Animalista a 4 zampe, sempre nella coalizione di Maresca. Accolto invece il ricorso per la lista “Alessandra Clemente sindaco”.