NAPOLI – La famosa storia del famigerato tabaccaio di via Materdei ha avuto un così ampio clamore mediatico che è impossibile non saziare la sete di curiosità dei lettori ed dare qualche aggiornamento con le ultime notizie.
Incastrato dalle telecamere e dalle intercettazioni telefoniche, da ieri il ladro si trova in carcere a Santa Maria Capua Vetere con l’accusa di furto pluriaggravato e tentata estorsione.
I pm, che stanno coordinando le indagini dei carabinieri, hanno concordato per il fermo di Gaetano Scutellaro, consapevoli che da uomo libero, il ladro avrebbe potuto inquinare le prove o provare la fuga all’estero. E del resto lo stava già facendo visto che è stato bloccato in aeroporto mentre cercava di imbarcarsi su un volo diretta via Spagna a Fuertaventura, nelle isole Canarie.
Il 57enne, assistito dall’avvocato Vincenzo Strazzullo, dovrà spiegare ai magistrati la vicenda e soprattutto la richiesta di soldi alla anziana donna del suo quartiere titolare del biglietto vincente al Gratta e Vinci da 500mila euro.
I magistrati hanno anche valutato il grado di pericolosità del personaggio coinvolto in alcune vecchie inchieste su rapine, però poi prosciolto, come quella finita nel sangue il 7 luglio del 1989 con la morte dell’imprenditore ternano Sergio Contessa.
Dai social si evince un tenore di vita elevatissimo con viaggi continui in Thailandia, in Malesia, negli Emirati Arabi, sfoggio di costosi Rolex al polso, banchetti con ostriche e champagne ed altro.
Per tutta la mattinata di ieri ha cercato di sostenere che era stato lui ad acquistare il biglietto vincente e non l’anziana signora, incaricata solo di ritirare la vincita. In quella tabaccheria, infatti, cosi’ ha detto, non ci voleva entrare in quanto di proprieta’ di persone “sgradite”, vale a dire la ex moglie. Inoltre, ha aggiunto, non credeva che si trattasse di una somma cosi’ ingente. Pensava di avere vinto appena 500 euro.
Ma la sua versione della vicenda e’ risultata totalmente diversa da quella resa dalla vittima, oltre che non avvalorata dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza del negozio e dalle dichiarazioni rese dai testimoni. Eppure Scutellaro, che tra l’altro è percettore di una pensione di invalidità, si era mostrato particolarmente sicuro quando a Fiumicino si e’ presentato negli uffici della Polizia per denunciare l’anziana, accusandola, falsamente, di avergli sottratto il tagliando fortunato.
Intanto, in via Materdei, i residenti continuano ad essere bipartisan: c’e’ chi condanna Scutellaro senza appello e chi invece ne attenua le responsabilità affermando che davanti a una cifra simile e’ anche comprensibile perdere la testa. E stasera si aspetta anche l’estrazione del lotto. Il terno più giocato è stato 46, 72 e 89: il denaro, lo stupore e l’anziana.