Incastrati dalle telecamere di videosorveglianza. Questa la sorte, toccata a due giovani di 18 e 19 anni, che sono stati deferiti in stato di libertà per i reati di lesioni aggravate ai danni di due operatori ecologici e di un altro cittadino. Secondo le prime informazioni, pare che i due, abbiano colpito le vittime con dei pallini di plastica sparati con armi ad aria compressa. Inoltre, i carabinieri, nel corso delle perquisizioni domiciliari, hanno rinvenuto e sequestrato una carabina ad aria compressa, una replica di mitragliatrice, tredici ricariche gas, quarantadue cartucce a salve calibro 9, una confezione di pallini marca ASG e una confezione di piombini marca POLIMAG. Indagini in corso, per rintracciare anche il terzo complice.