Il Comune di Napoli fa marcia indietro e sospende il provvedimento di chiusura dei lidi di Posillipo, concedendo ai titolari delle concessioni altri dieci giorni per produrre la documentazione integrativa in merito ai permessi e al rischio idrogeologico.
Palazzo San Giacomo, con una nota dell’assessore alle attività produttive Rosaria Galiero, precisa che «dovranno essere comunque rispettate le prescrizioni della circolare dell’Autorità di bacino distrettuale dell’appennino meridionale in ordine alla sospensione dell’attività in caso di evidenti condizioni meteo avverse e/o in relazione agli avvisi di allerta meteo diramati dai servizi di Protezione civile regionali».
Il Comune di Napoli aveva chiuso i lidi in concessione di Posillipo per rischio idrogeologico, frane ed inondazioni. Ma la mossa aveva innescato una pioggia di ricorsi al Tar e i titolari delle concessioni avevano deciso di continuare a portare avanti le attività.
Il provvedimento di chiusura era firmato dai funzionari del servizio Sportello Unico Attività Produttive e consisteva nella revoca in autotutela della segnalazione certificata di inizio attività e nel “divieto di prosecuzione di attività di stabilimento balneare”.