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Asl Napoli 1. Verifiche tra i sanitari No-Vax: 550 tra medici e operatori sanitari non risultano vaccinati

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Le raccomandate sono partite venerdì. Mittente, l’Asl Napoli 1 Centro. Destinatari, 550 fra medici e operatori sanitari che da un primo screening risultano non vaccinati contro il Covid- 19.

Il procedimento è stato avviato dal direttore generale Ciro Verdoliva sulla base degli elenchi trasmessi dalla Regione Campania con un cd-rom criptato a tutela della privacy.

Contro questo virus non possiamo tralasciare nulla e la vaccinazione rimane uno strumento fondamentale” ha affermato quest’ultimo.

Dopo aver ricevuto la lettera, i dipendenti dell’Asl avranno cinque giorni di tempo per replicare: se dimostreranno di essere in regola ( ad esempio perché già vaccinati o perché appartenenti alle categorie alle quali il siero può non essere somministrato, per ragioni di salute o perché da poco guariti dalla malattia) la loro posizione sarà archiviata, altrimenti scatteranno i provvedimenti di sospensione, come già accaduto per il personale dell’Asl Napoli 2 e dell’Asl di Avellino.

Con ogni probabilità, le conclusioni arriveranno subito dopo Ferragosto. Nei giorni scorsi, la Regione ha confrontato, in forma anonima e utilizzando solo i riferimenti dei codici fiscali, gli elenchi degli operatori sanitari con quelli dei vaccinati.

I casi dove non è risultata l’avvenuta immunizzazione sono stati trascritti sul cd criptato, inviati al manager e da questi trasmessi all’Unità operativa di epidemiologia che ha avviato le verifiche. Per l’Asl Napoli 1 sono circa 600 i dipendenti che, almeno apparentemente, non hanno fatto la vaccinazione. Di questi, 50 sono impiegati amministrativi che non hanno rapporti di alcun tipo con gli ambienti sanitari oppure ospedalieri e dunque la loro posizione non sarà valutata. Tutti gli altri dovanno fornire chiarimenti.

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