Un incendio è divampato in una zona di campagna a Napoli Est, al confine con la vicina San Giorgio a Cremano, dove in via precauzionale è stato evacuato un asilo.
Le fiamme avrebbero avvolto le strutture di alcune serre, non si registrano feriti. La nube nera che si è sprigionata dal rogo sta causando disagi soprattutto tra i quartieri di San Giovanni a Teduccio e Ponticelli.
L’incendio è divampato nelle scorse ore in via Cupa Bolino, nella periferia est di Napoli, al confine col territorio del comune limitrofo di San Giorgio a Cremano.
A fuoco, a quanto si apprende, le strutture di diverse serre da coltivazione che si trovano in un’area di campagna e del materiale plastico.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, al momento non risultano feriti. Il fuoco ha fatto alzare una nube nera che, spinta dal vento, si è spostata verso Napoli Est.
I disagi sono stati avvertiti soprattutto nei quartieri napoletani di Ponticelli, Barra e San Giovanni a Teduccio.
Il rogo ha cominciato ad estendersi intorno alle 14 di oggi, martedì 27 luglio. Le cause non sono state ancora chiarite; al momento non si esclude nessuna pista, dal guasto elettrico alla matrice dolosa.
Il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, con un post su Facebook ha voluto tranquillizzare e aggiornare i suoi concittadini: “Una grossa colonna di fumo nero si è estesa fino a lambire l’area di Terra Felix in via Pini di Solimena per questioni di sicurezza insieme alla Polizia di Stato e ai Carabinieri abbiamo immediatamente fatto evacuare i bambini dall’asilo nido, ma le fiamme hanno interessato solo le serre che insistono su via Cupa Bolino”.
Continuando “Mi sono immediatamente recato sul posto insieme alle forze dell’ordine e lì abbiamo costatato per fortuna che non vi sono stati danni, né a persone, né a cose del nostro territorio, anche perché il vento ha spinto il fumo verso Napoli. Sono comunque in corso le attività di spegnimento da parte dei Vigili del Fuoco di Napoli che sono sul posto e dovranno ovviamente appurare l’origine dell’incendio“.
[Foto: Il Mattino]