Un uomo, folle di gelosia, dopo aver più volte aggredito la compagna, le ha anche spento la sigaretta sul volto accusandola di averlo tradito.
Secondo le denunce della ragazza, che sono state fatte proprie dal magistrato, il 21enne a maggio si era convinto che la stessa lo tradisse con un altro ragazzo e per questo motivo, l’avrebbe prima affrontata, poi minacciata con un coltello fino a spegnerle una sigaretta sul volto.
In un’occasione sarebbe anche andato insieme a lei a casa del presunto amante ma, non trovandolo, l’avrebbe portata in aperta campagna picchiandola.
Sono queste le accuse che la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha indirizzato ad un 21enne di Marcianise, F.B., accusato di maltrattamenti per le vessazioni a cui era costretta la compagna di qualche anno più grande, anche lei di Marcianise.
Nella mattinata di oggi, venerdì 2 luglio, il ragazzo è stato interrogato dal gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere Minio e, accompagnato dall’avvocato Pasquale Delisati, ha dato la sua versione dei fatti, respingendo al mittente tutti gli addebiti contestati.
Il gip ha deciso di disporre il divieto di avvicinamento alla ragazza, senza ulteriori misure cautelari.