Si è svolta questa mattina, alla presenza del Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Lamberto Giannini, la cerimonia di inaugurazione, presso la casa comunità Cristallini73, della sezione giovanile di judo, boxe e ginnastica artistica delle Fiamme Oro della Polizia di Stato.
Cristallini73 è alta espressione di un sistema di welfare di comunità fondato sui valori della reciprocità e della cittadinanza attiva e nasce per promuovere, valorizzare e rigenerare lo storico rione Sanità segnato ancora oggi da episodi di criminalità e degrado sociale. Anche la Polizia di Stato ha voluto partecipare a questo processo di comunità solidale iniziato nel 2018 con l’istituzione di una palestra presso la basilica di Santa Maria della Sanità dove si impartiscono gratuitamente lezioni di box come alternativa alla strada, alla violenza ed al bullismo. Lo sport assurge a concreta possibilità di cambiamento per i giovani del quartiere chiamati a diventare paladini di legalità.
Ora come allora indispensabile è stata la collaborazione della Fondazione San Gennaro Onlus e della Questura di Napoli, così come il contributo del Comune della città Partenopea che ha affidato al gruppo sportivo Fiamme Oro il primo piano della struttura.
Praticare lo sport vuol dire imparare a rispettare le regole, l’avversario, il compagno di squadra. Lo sport è una palestra di vita che insegna ai giovani a maturare i grandi valori, li forma e li indirizza verso l’acquisizione di una consapevolezza civile e sociale.
La cerimonia di oggi è stata l’opportunità per le Istituzioni coinvolte di esprimere il profondo orgoglio e la grande soddisfazione nel vedere realizzato un progetto fortemente voluto dall’enorme significato simbolico e dall’importantissimo valore educativo.
Il Capo della Polizia, Prefetto Lamberto Giannini, nel suo intervento, ha sottolineato che “questa di oggi, è un’altissima forma umana di prevenzione che parte dall’educazione. Si è parlato di fragilità che presuppone qualcosa di molto prezioso ed infatti quella di oggi è una concreta opportunità che viene data a questi ragazzi.”
A moderare la cerimonia d’inaugurazione la dott.ssa Conchita Sannino giornalista del quotidiano “La repubblica”. Oltre al Capo della Polizia ed al Questore di Napoli erano presenti il Sindaco della Città, il Presidente della Fondazione di Comunità San Gennaro ed il Presidente dei Gruppi Sportivi Fiamme Oro della Polizia di Stato. Testimonial d’eccezione gli atleti Fiamme Oro Christian Parlati e Mario Sanzullo, qualificati alle Olimpiadi di Tokyo nelle discipline judo e nuoto in acque libere, i campioni olimpici rispettivamente nel judo e nella boxe, Pino Maddaloni e Vincenzo Picardi e una rappresentanza delle sezioni giovanili.
Via Santa Caterina da Siena a Giugliano rivede la luce dopo sei anni di attesa. Infatti, dopo il crollo dovuto alle forti piogge del 23 febbraio 2018, arrivano buone notizie.
L’annuncio è stato dato dal sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi:
“È una notizia che segna un momento fondamentale per la nostra città: la Regione Campania ha approvato un finanziamento di 20 milioni di euro per il rifacimento del collettore fognario di via Santa Caterina da Siena. Si tratta di un’opera attesa da oltre 6 anni, da quella terribile notte in cui la strada crollò, causando enormi disagi e difficoltà per i residenti di via Santa Caterina e delle zone limitrofe”.
Poi, prosegue: “Questa situazione non poteva e non doveva continuare oltre. Fin dall’inizio del mio mandato, mi sono battuto con determinazione per ottenere le risorse necessarie a risolvere definitivamente questo problema. Oggi posso dirvi che quella promessa non è rimasta tale: abbiamo raggiunto un traguardo importante, che rappresenta un segno concreto del nostro impegno quotidiano per migliorare la città”.
Infine, Pirozzi ha poi spiegato che è in fase di realizzazione il progetto esecutivo:
“Dopo l’aggiudicazione dell’appalto finalmente partiranno i lavori, ponendo fine ad una situazione che per troppo tempo ha penalizzato il nostro territorio”.
La storia che vi stiamo per raccontare è quella di una madre e di un figlio che si sono ritrovati dopo circa tre mesi.
Si tratta del piccolo Ethan, che ha finalmente riabbracciato la madre Claudia, dopo che lo scorso agosto il padre del piccolo nonché ex marito della donna, Eric Howard Nichols, le aveva sottratto con l’inganno il bambino mentre erano in vacanza in Puglia.
Tuttavia, la Polizia statunitense è riuscita a rintracciare e bloccare l’uomo nella contea di Orange a Los Angeles, dove si era trasferito con il figlio dopo la fuga. Pertanto, intorno alle 23 di ieri la donna è arrivata a Los Angeles riabbracciando il figlio.
Ecco le parole della donna:
“Sono felicissima. Come mi ha visto, mi ha fatto il suo splendido sorriso. L’ho trovato cresciuto, molto più pesante, ormai ha sei denti e gattona velocissimo. Si mette dritto in piedi da solo, è meraviglioso essere di nuovo con lui”.
Adesso il piccolo è stato affidato temporaneamente alla madre Claudia Ciampa, poiché ci sarà un percorso giudiziario che vedrà come controparte il padre americano del bambino, con un giudice che deciderà sull’applicazione della Convenzione Internazionale de L’Aja e a chi spetterà tenerlo definitivamente.
“Ora cominceranno le udienze, di cui la prima sarà già domani. Speriamo che si risolva tutto per il meglio e al più presto, così che possiamo tornare insieme in Italia”, afferma Claudia dall’America.
L’avvocato Gian Ettore Gassani, difensore di Claudia e presidente dell’AMI ha aggiunto:
“Il ministero invita tutti alla calma e siamo d’accordo anche io e la madre. Siamo solo all’inizio di un’avventura difficile, che ci farà attendere ancora un po’ di tempo per la decisione finale del giudice sul rimpatrio della signora Ciampa e di suo figlio”.
Diego Armando Maradona continua a vivere nel ricordo di chi lo ha amato e di chi ne ha ammirato le gesta, soprattutto quella città di Napoli che non lo ha mai dimenticato.
Pertanto, grazie all’idea dell’avvocato Sergio Pisani, la figura del Pibe de Oro sarà celebrata nel raduno intitolato ‘Maraduno’, che vedrà la partecipazione attiva del pubblico protagonista del primo murales umano dedicato al compianto campione argentino.
Il raduno si terrà all’Edenlandia di Napoli domenica 24 novembre, con l’obiettivo di unire i tifosi, i sostenitori di Diego e la città intera. Gli organizzatori invitano i partecipanti a portare foto dei loro tatuaggi e tributi artistici dedicati al campione argentino, che verranno poi trasformati in un murales collettivo.
L’inizio è fissato per le ore 12, con un dj set a tema Maradona e proiezioni su un maxischermo. Seguiranno l’esibizione della Banda Argentina e canti in onore di Diego; la raccolta e l’esposizione di cimeli e tatuaggi tributo a Maradona, con apertura del progetto murales umano; una mostra dei cimeli storici di Maradona; la premiazione dei 10 personaggi vicini a Diego e una foto di gruppo per il libro celebrativo realizzato con l’editore Cuzzolin, con le fotografie che verranno scattate dai professionisti Mario Durante e Nico Nocera.