Resta sintonizzato

Cronaca

CASANDRINO. Abbandona mobili e rifiuti in strada: cittadino denunciato dalla Polizia Locale

Pubblicato

il

Continua il pugno duro del Comandante Colonnello Antonio Piricelli verso chi commette crimini ambientali. Negli ultimi giorni il Comandante Piricelli ha intensificato i controlli di monitoraggio del territorio finalizzati a reprimere e contrastare vari fenomeni tra cui il fenomeno della “TERRA DEI FUOCHI”.

L’ennesimo veicolo pieno di rifiuti, condotto da un cittadino di un comune limitrofo si è diretto in Via Lavinaio dove senza remore ha abbandonato sul suolo un consistente quantitativo di mobili ed altri rifiuti. Immediatamente la Polizia Locale si è attivata ed il Comandante Piricelli collaborato dagli Assistenti Piscopo, Cristiano e Cammisa ha dato avvio alle indagini finalizzate ad identificare la persona che ha commesso il grave reato che oltre ad inquinare l’ambiente lede la salute dei cittadini.

Immediatamente sono stati acquisiti i fotogrammi delle telecamere installate in zona. Dagli accertamenti si è risaliti al proprietario del veicolo il quale è stato invitato a presentarsi al Comando di Polizia Locale per indagini di Polizia Giudiziaria. Dagli accertamenti, il veicolo utilizzato è risultato essere intestato ad un cittadino residente in un Comune limitrofo a Casandrino.

Per quanto emerso dalle attività di indagine all’inquinatore sono state contestate violazioni per quanto posto in essere in dispregio alle normative vigenti in materia ambientale Dlgs 152/2006, reati ipotizzati gestione di rifiuti non autorizzata, abbandono di rifiuti, trasporto illecito di rifiuti ed assenza dei formulari. Per i reati commessi è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. Continua l’attività di monitoraggio del territorio anche in altri settori

Castellammare di Stabia

Castellammare di Stabia, 30 genitori aggrediscono maestra: ora insegnante indagata

Pubblicato

il

È stata iscritta nel registro degli indagati la docente di sostegno aggredita la scorsa settimana da un gruppo di circa trenta genitori presso la scuola Salvati di Castellammare di Stabia. Si tratta di un «atto dovuto» da parte della procura, come riportato dal quotidiano Metropolis, per permettere accertamenti sul cellulare dell’insegnante, sequestrato dopo la denuncia di cinque genitori. Questi ultimi hanno riferito agli investigatori dell’esistenza di una chat tra la docente e alcuni alunni, in cui sarebbero stati condivisi audio e video con contenuti a sfondo sessuale.

Continua anche l’inchiesta riguardante la spedizione punitiva organizzata da diversi genitori, avvenuta presso la scuola del quartiere Scanzano. Durante l’incidente, oltre alla docente, è rimasto ferito anche il padre dell’insegnante, intervenuto per difendere la figlia.

Continua a leggere

Cronaca

Scampia, scoperto deposito abusivo di rifiuti con oltre 40 elettrodomestici

Pubblicato

il

Nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno dell’illecito abbandono e gestione illecita dei rifiuti, personale Polizia Locale Unità Operativa Scampia, in via Anna Maria Ortese, ha scoperto un deposito illecito di Raee (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) dove erano stati illecitamente stoccati 43 grandi elettrodomestici come lavatrici, caldaie, televisori, forni.

Sul posto è stato sorpreso un 39enne napoletano intento ad asportare varie parti elettriche e ferrose. La Polizia Locale ha provveduto al sequestro penale dell’area, di proprietà comunale, ove erano stati stoccati i rifiuti e a deferire all’autorità giudiziaria il trentanovenne per i reati di gestione illecita di rifiuti e invasione di suolo pubblico.

Nel corso della stessa operazione sono stati sanzionati con una multa da 51,64 euro due soggetti che conferivano rifiuti domestici fuori orario ed in contenitori non idonei.

Continua a leggere

Cronaca

Torre del Greco, denuncia marito violento e fa scoprire giro d’usura

Pubblicato

il

Una donna ha denunciato le violenze subite dal marito, portando alla scoperta di un usuraio seriale a Torre del Greco. Un uomo di Torre Annunziata è stato arrestato con diciotto capi d’imputazione, di cui quindici per usura, due per estorsione e uno per possesso di armi. I carabinieri della stazione di Boscoreale lo hanno colto in flagrante mentre, insieme al nipote, riscuoteva 300 euro in interessi da una delle sue vittime.

Le indagini sono iniziate dopo la denuncia della donna, che ha rivelato come il compagno fosse frustrato dai debiti accumulati con usurai. I carabinieri hanno così avviato un monitoraggio, riuscendo a identificare l’usuraio tramite intercettazioni telefoniche. È emerso che l’uomo aveva rapporti con almeno sette vittime, a cui chiedeva mensilmente somme tra 100 e 500 euro.

Le intercettazioni hanno rivelato la pressione esercitata dall’indagato sulle vittime, che includeva minacce e intimidazioni. Le dichiarazioni delle vittime hanno confermato le accuse e svelato il modus operandi dell’usuraio, che sfruttava la vulnerabilità di commercianti in difficoltà. Dopo l’arresto, i carabinieri hanno perquisito l’abitazione dell’uomo e un suo terreno, trovando circa 20.000 euro in contante, gioielli, orologi di valore e un’arma da fuoco illegalmente detenuta.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy