Anthony Fauci, consigliere della Casa Bianca per il Covid, non è convinto che il coronavirus si sia sviluppato per vie naturali.
“Dovremmo indagare su ciò che è successo in Cina. Certamente le persone che stanno indagando sostengono che l’emergenza nasca da un animale che ha contagiato gli individui, ma potrebbe essere stato qualcos’altro. Sono assolutamente a favore di un’indagine“, ha spiegato.
Continua dunque il dibattito sull’origine del virus, in particolare su una sua possibile derivazione non naturale o almeno non completamente naturale.
Se inizialmente quasi tutti gli esperti erano concordi nell’escludere una sua possibile creazione in laboratorio, infatti, oggi un numero crescente di esperti tra virologi, biologi e altri scienziati di spicco chiede un esame più approfondito sull’origine del SARS-CoV-2.
Tra di loro anche Anthony Fauci, direttore dell’Istituto nazionale di malattie infettive statunitense e consigliere della Casa Bianca sul Covid-19.
Parlando a un evento pubblico e rispondendo a una domanda sulla possibilità che il virus possa essersi sviluppato completamente per vie naturali, Fauci infatti ha dichiarato che ci sarebbe bisogno di un’indagine per risalire a ciò che realmente ha dato origine al Covid-19.
“Penso che dovremmo continuare a indagare su ciò che è accaduto in Cina fino a quando non riusciremo a scoprire al meglio delle nostre capacità cosa è successo“, ha detto Fauci.