I Carabinieri forestali di Casamicciola Terme hanno svolto numerosi servizi anti-bracconaggio sull’isola “verde”. Con il supporto dei carabinieri della Compagnia di Ischia e la collaborazione “tecnica” del WWF sono stati eseguiti e controlli e perquisizioni volti a contrastare il fenomeno della caccia illegale.
Grazie alle immagini catturate da telecamere occultate in punti strategici dell’isola hanno sorpreso un uomo pluripregiudicato di Forio d’Ischia che, in atteggiamento di caccia imbracciava un fucile dotato di silenziatore. Hanno così raggiunto la zona di caccia ed effettuato un sopralluogo insieme a militari della locale stazione. Identificato il cacciatore ne hanno perquisito l’abitazione rinvenendo 20 cartucce di vario calibro e, all’interno di un freezer, 50 esemplari di avifauna selvatica protetti dalla Convenzione di Berna. L’arma non è stata rinvenuta ma l’uomo, sessantenne, è stato denunciato per detenzione abusiva di arma clandestina artigianale e dotata di silenziatore, detenzione di munizioni e attività venatoria in periodo di divieto nonché per detenzione di specie particolarmente protette.
Nel comune di Barano d’Ischia, gli stessi militari hanno denunciato un 65enne del posto per detenzione abusiva di armi e munizioni, esercizio di attività venatoria in periodo di divieto e per furto venatorio. In un terreno coltivato di sua proprietà l’uomo aveva predisposto trappole grazie alle quali aveva catturato un esemplare di Codirosso Comune, specie particolarmente protetta. Nella sua abitazione rinvenuti due fucili, 23 cartucce calibro 9 e un barattolo contenente esemplari di Camole della Farina utilizzate come esche nelle trappole predisposte e sequestrate