Nella giornata di Domenica si sono registrati meno di 6mila nuovi casi di Covid-19 e 93 vittime (il dato più basso da sette mesi): questo è l’ennesimo segnale del calo della diffusione del virus ma soprattutto dell’efficacia dei vaccini nel ridurre le ospedalizzazioni e i decessi.
Questi dati arriveranno sul tavolo della cabina di regia che ci sarà nelle prossime ore a Palazzo Chigi e saranno utili per l’allentamento delle misure restrittive. Si procederà seguendo la linea della gradualità e della prudenza, come ha ripetuto più volte il presidente del Consiglio Mario Draghi e come ha confermato anche lo stesso Speranza (leggi qui), anche alla luce degli assembramenti che si continuano a registrare nelle città, soprattutto nelle aree della movida come dimostrano le immagini di Roma e Napoli
Le novità saranno racchiuse in un nuovo provvedimento, che sarà operativo dal 24 maggio e che riscriverà tutta una serie di regole e restrizioni:
– COPRIFUOCO: l’indicazione era di posticiparlo alle 23 ma non è escluso che possa essere portato fino a mezzanotte visto il pressing del centrodestra e delle regioni. Il coprifuoco potrebbe poi essere cancellato nelle prime settimane di giugno;
– CENTRI COMMERCIALI: a partire dal 22 o dal 29 Maggio riapriranno anche nei weekend;
– PISCINE AL CHIUSO: riapriranno il 1° Giugno insieme alle palestre;
– WEDDING E CERIMONIE: la data per la ripartenza potrebbe essere attorno al 15 giugno e non è escluso che il wedding sia la prima attività nella quale sperimentare il green pass, le certificazioni che già consentono di spostarsi tra regione di colore diverso. Chi vuole partecipare ad un banchetto dovrà avere il certificato di vaccinazione, di avvenuta guarigione o un tampone negativo effettuato 48 ore prima della cerimonia.
– RISTORANTI AL CHIUSO: potranno riaprire a partire dal 1° giugno, con alcune novità. Il Governo potrebbe consentire l’attività anche la sera mentre al momento il decreto fissa l’apertura dalle 5 alle 18 e potrebbe revocare il divieto di consumare al bancone del bar.
Non dovrebbe essere infine modificata la data per la ripartenza delle fiere (15 giugno), dei congressi e dei parchi tematici (1 luglio).