Nunzio Marrone, ex Presidente del Consiglio Comunale di Melito, sui suoi canali social, ha annunciato la sua candidatura a Sindaco per le prossime amministrative.
Nunzio Marrone avrà il ruolo di rappresentare la prima Coalizione formatasi sul territorio. Il primo candidato Sindaco ufficializzato di Melito, nel suo post, ha subito evidenziato la sua idea di amministrazione, dimostrando di fatto di avere un quadro programmatico della città ben delineato.
Di seguito riportiamo la sua dichiarazione:
“Con grande emozione, attraverso i miei canali social, annuncio la mia disponibilità ad accettare il compito di rappresentare la coalizione civica che mi ha riconosciuto il ruolo di candidato a Sindaco alle prossime elezioni amministrative di Melito. Prima di illustrarvi il mio pensiero sul momento storico-politico che attraversa la nostra città vorrei ringraziare tutti gli addetti ai lavori, ex consiglieri, attivisti e cittadini che hanno creduto in me e nel lavoro svolto finora dal sottoscritto al servizio dell’interesse pubblico. Sento di dover rasserenare chi mi ha scelto sul fatto che nulla cambierà dal punto di vista del mio impegno personale, continuerò a lavorare alacremente per la nostra bellissima comunità e soprattutto nulla cambierà circa la mia idea di amministrazione. Oggi più che mai sono ancora più convinto che gli uomini soli al comando sono destinati a fallire ancor prima di cominciare. Quello che conta è il percorso, le idee e l’abnegazione che un gruppo di persone impiega per la persecuzione di un obiettivo comune. Quello che conta è la squadra, perché a governare un territorio complesso come Melito deve essere per forza un storming di idee e non il pensiero unico di una singola persona. Non a caso chi ha preceduto questo commissariamento ha fallito su tutta la linea, svilendo un Consiglio Comunale e riducendolo ad una confusione istituzionale al punto tale da ridurre lo stesso in una bolgia di membri indipendenti non corrispondenti a nessuna idea politica. Le dimissioni dei Consiglieri e la conseguente sfiducia del Sindaco f.f. è stato un atto politico responsabile. Melito aveva bisogno di tornare all’ordine politico ma soprattutto di riappropriarsi della vita programmatica del territorio .Chi oggi cerca di strumentalizzare il momento storico legato alla pandemia per attaccare chi in realtà, responsabilmente, ha destituito chi aveva creato confusione, mente sapendo di mentire. Nessun Sindaco potrebbe mai possedere la bacchetta magica e azzerare i positivi da Covid sul proprio territorio o gestire meglio di un Commissario Prefettizio la pandemia.Gli amministratori locali oggi sono stati relegati dagli enti sovracomunali al ruolo di semplice ratificatore degli alert regionali. Numeri. In base ai quali un amministratore è obbligato a prendere delle decisioni per la sicurezza della salute dei propri cittadini.Non esistono maghi o pozioni magiche da instillare sul territorio, così come al sottoscritto non verrebbe mai in mente di vendere ai suoi concittadini il libro dei sogni. Melito ha bisogno di altro, ha bisogno di più amore e meno strategie.A Melito c’è tanto da fare e prima ci scorceremo le maniche, prima la nostra città potrà tornare ad essere la ridente cittadina che era un tempo.La vita scorre velocemente e le nuove generazioni non hanno più tempo per aspettare la politica. Insieme costruiremo la Melito che il Futuro vuole.#InsiemeAVoi