Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha parlato dei dati sui contagi in Campania sostenendo che molto probabilmente nelle altre regioni non è adottato lo stesso rigore.
«Mi sono intossicato, sento che la Campania rischia la zona arancione. In Campania abbiamo un dato alto sul numero di positivi ma c’è da capire bene come vengono valutati, anche perché i positivi sono per il 99% asintomatici o paucisintomatici. Ho la sensazione che in altre parti d’Italia non adottino lo stesso rigore della Campania per valutare i positivi» ha affermato il Governatore, così come riporta Fanpage.it.
Continuando: «Mi sono intossicato sentendo che la Campania rischia la zona arancione ma c’è un dato contraddittorio, che non quadra. Sui due dati che non possono essere manipolati, l’occupazione delle terapie intensive e il numero di morti per Covid, la Campania è ultima in Italia rispetto alla popolazione, ad esempio abbiamo la metà dei ricoveri in terapia intensiva rispetto al Veneto».
Al momento, ma domani si avrà la certezza col monitoraggio Iss, la Campania è, così come da 7 giorni, in zona gialla e dovrebbe restare in quella fascia (è quella di minor rischio e minori restrizioni). Tuttavia la regione è prima in Italia per casi attualmente positivi e casi attualmente positivi per 100.000 abitanti: ne ha circa 91mila in totale e 1.600 per centomila abitanti secondo i dati della fondazione Gimbe