I Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli, hanno eseguito questa mattina delle ordinanze di custodia cautelare, nei confronti di 21 persone ritenute legate al clan Sibillo, reso celebre dai media come “la paranza dei bambini”. Gli arrestati, sono ritenuti gravemente indiziati dei reati di associazione di tipo mafioso, estorsione, ricettazione, spaccio di sostanze stupefacenti, sfruttamento della prostituzione, detenzione e porto abusivo di armi da fuoco con le aggravanti delle finalità mafiose.
Le indagini, hanno riportato alla luce una serie di eventi, di cui a farne le spese sono stati gli esercenti delle attività del centro, costretti a subire le richieste estorsive, le intimidazioni e le azioni violente. Una vera e propria strategia della tensione, con l’obiettivo di sollecitare le forze dell’ordine ad agire nei confronti del clan rivale dei Mazzarella.