Oggi partono le indagini sui presunti “salta fila”. La procura di Napoli ha disposto indagini e accertamenti su alcuni nomi che già i Nas hanno raccolto in precedenza.
Già c’è una lista di nomi, quasi un centinaio, che hanno sfruttato una falla nella piattaforma per prenotarsi al vaccino.
Al momento non risultano persone iscritte nel registro degli indagati e neppure sono state formulate ipotesi di reato: quella più plausibile apparirebbe al momento il falso. Non si escludono anche che il vaccino sia stato somministrato a causa di errori formali.