“Se non moriamo di Covid, moriamo per disperazione”. Parole e musica di Peppe Di Napoli, star campana del web, tra i ristoratori presenti oggi al Circo Massimo di Roma in protesta contro le restrizioni del governo. Titolare di un ristorante a Pianura, è famoso per i suoi video sul web seguiti da migliaia di followers. Ecco le sue parole: “Le difficoltà anche a Napoli sono tantissime. L’affitto lo dobbiamo pagare, chi ne paga tremila, chi ne paga 30 mila, ma tutti lo paghiamo. La luce, si paga sempre lo stesso. L’occupazione del suolo pubblico l’abbiamo pagata, altrimenti rischiamo di perdere la concessione. Noi abbiamo già versato 1.800 euro ad esempio. Le tasse le paghiamo. Lo Stato ci deve aiutare in modo giusto, perché le spese sono molte e gli imprenditori si stanno suicidando”.
Poi conclude: “Noi abbiamo abbassato i prezzi per far mangiare il popolo. Io sono venuto per solidarietà. Io ho una pescheria-ristorante, avrei potuto anche farne a meno. Però non esiste. Noi napoletani abbiamo il cuore e dobbiamo aiutare chi sta in difficoltà. Io sono venuto per questo motivo: per onore, per rispetto e soprattutto per non fare caos, perché a me i disordini non piacciono”.