“Senza ristori si può chiudere”. Questo lo slogan dei circa 50 manifestanti che stamane, si sono ritrovati davanti al Comune di Acerra, per manifestare contro la chiusura delle proprie attività. Un nutrito gruppo di estetisti, barbieri e parrucchieri, hanno fatto sentire la propria voce riguardo una situazione che si sta facendo sempre più insostenibile. Sul posto, uomini della Polizia di Stato, del Commissariato di Acerra e della Polizia Municipale. Seguiranno aggiornamenti.