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Conferenza stampa Draghi: “Riapriremo le scuole fino alla prima media”

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In diretta la conferenza stampa del premier Mario Draghi, che sta rispondendo alle domande dei giornalisti.

Perché ha deciso di aprire le scuole soltanto fino alla prima media? Per quanto riguarda i colori delle regioni invece, ci saranno delle novità? Draghi dichiara: “Si conferma la decisione di aprire soltanto fino la prima media, perché stiamo pensando di effettuare dei test settimanali per riaprire in sicurezza. Le decisioni prese in cabina di regia, ci mostrano che la situazione è sempre critica ma in lieve miglioramento per quanto riguarda i contagi. Ma in questo momento, aprire nuovamente sarebbe fonte di contagio. Il problema non è la scuola in sé, quanto quello che c’è intorno ad essa, come i trasporti ad esempio. Pertanto, sono le attività para-scolastiche ad aiutare la diffusione del contagio”. Con quali atti concreti il governo vuole intervenire per salvaguardare gli anziani? “La costituzione attribuisce al governo centrale le questioni relative alla pandemia. In ogni caso il richiamo era rivolto alle persone più anziane, per dare precedenza ad una fascia d’età più a rischio, proseguendo via via per ordine di età appunto. Bisogna lavorare tutti insieme”. Quale sarà la scadenza del nuovo decreto? “Non abbiamo discusso della proroga dello stato d’emergenza”. L’Unione Europea condivide il blocco dell’esportazione di AstraZeneca? “Il problema non è il blocco, quanto la somministrazione dei vaccini. Potremo stare tranquilli solo dopo averlo fatto tutti”. Pensa che le richieste del premier austriaco sui vaccini siano giuste? Lei sarebbe d’accordo con un blocco totale dei vaccini al Regno Unito? “La richiesta di una nuova distribuzione, dipende da chi ha fatto l’ordine dei vaccini in origine, in questo caso le nazioni che le hanno prese. Forse l’AstraZeneca è stata presa in dosi massicce perché costava di meno. Pensare ad un cambio di modello di distribuzione non si può: noi e la Germania diciamo no”. “Il blocco è diretto soltanto a quelle società che non rispettano i patti, non alla Gran Bretagna”.  

La lacunosa gestione dei vaccini in tutta Europa, può avere delle ripercussioni? Senza un vincolo da parte del governo, come renderete efficace il rientro a scuola degli studenti? “La decisione di fare tutto insieme è stata giusta, ma oggi bisogna guardare al futuro. Quindi contrattare tutti insieme ci aiuterà a guardare al futuro con ottimismo”. “Le scelte dei governatori sulla questione scuola in presenza, devono essere riconsiderate”. 

 

 

 

 

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