Un uomo di 28 anni ha ha torturato, stuprato e ucciso il figlio della compagna dopo che era stato più volte denunciato dal nonno ma nessuno aveva fatto nulla.
L’orribile vicenda ha avuto luogo in Argentina. Ariel Farias avrebbe torturato e ucciso il piccolo Thiago, di appena due anni, figlio della sua compagna Pamela Palacios, 27 anni.
Il piccolo è stato portato in condizioni disperate all’ospedale Sanguinetti de Pilar della città di Cordoba in Argentina dagli stessi genitori ma è morto poco dopo.
Secondo quanto riporta il Sun, dopo l’autopsia, i medici hanno scoperto che il piccolo aveva subito terribili abusi: il suo corpo era pieno di lividi, c’erano segni di violenza sessuale e di ustioni dovute a cicche di sigaretta spente sopra di lui.
La causa della morte è stata una brutta emorragia interna, allo stomaco, dovuta con molta probabilità a un forte colpo subito.
Per ora è stato arrestato solo il patrigno del bambino, mentre la madre, comunque sospettata di essere al corrente delle violenze subite dal piccolo, è ancora a piede libero.
Qualche mese fa il nonno di Thiago aveva denunciato alla polizia i genitori, dicendo che il nipote era vittima di violenze, ma nessuno avrebbe fatto nulla.