I carabinieri di Crescentino, comune del vercellese, hanno identificato e fermato due giovani ventenni che nonostante risultassero positivi al Covid-19, hanno violato la quarantena perché ‘annoiati’. I fatti, si sono verificati venerdì pomeriggio quando i due ragazzi, una volta fermati dagli agenti, si sono mostrati particolarmente agitati: si sono giustificati dicendo di abitare poco distanti e di essere “annoiati dalla quarantena”. Dagli accertamenti effettuati, è emerso che avevano eseguito il tampone ad inizio marzo, risultando positivi e quindi obbligati alla quarantena.
I carabinieri hanno invitato i due trasgressori a rientrare immediatamente a casa, denunciandoli alla Procura della Repubblica di Vercelli. Ora rischiano dai 500 ai 5000 euro di multa, oltre l’arresto dai 3 ai 18 mesi.