La scuola aperta anche d’estate, questa l’idea del ministro dell’Istruzione Bianchi, che dopo aver confermato la fine dell’anno scolastico per la seconda settimana di giugno, si è così espresso su questa nuova eventualità: “Il problema degli apprendimenti non si risolve negli ultimi venti giorni di giugno, spero di avere risorse per interventi sostanziali per garantire un ponte in vista del prossimo anno scolastico”.
Il piano pensato da Bianchi infatti, sarebbe quello di attuare una sorta di ponte tra l’anno scolastico corrente e quello prossimo, aprendo le scuole anche a luglio e agosto. Tuttavia, le modifiche al calendario scolastico spetteranno alle Regioni, ma il progetto del ministro di creare una sorta di continuità tra i due anni scolastici, potrebbe essere la soluzione migliore, per consentire agli studenti di rafforzare le proprie competenze attraverso attività di socializzazione e laboratori vari. Inoltre, le lezioni potrebbero tenersi anche all’esterno e non per forza nelle aule e l’adesione da parte degli insegnanti sarebbe su base volontaria, in quanto sarebbero comunque retribuiti a parte rispetto al normale stipendio.