Cronaca

Neonato in terapia intensiva: le lesioni sono state provocate in più giorni

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E’ ricoverato in gravissime condizioni il neonato arrivato ieri presso l’Ospedale Santobono di Napoli, da Portici.

Nato appena quattro giorni fa, è ricoverato in terapia intensiva e già lotta per la vita.

Le condizioni sono critiche e il lavoro dei medici, che lo hanno intubato, procede senza sosta.

Il Direttore Generale Rodolfo Conenna a Fanpage.it ha raccontato che le lesioni sono molto estese e che la prognosi è riservata.

Il 16% del corpicino è coperto da ustioni gravissime: “Le lesioni potrebbero non essere coeve, sembrano di ‘epoche’ diverse, stiamo parlando di giorni diversi ovviamente. Il bambino ha 4 giorni, qualcuna di qualche giorno fa, qualcuna magari di ieri. La situazione non è chiara“.

Il bimbo è in terapia intensiva, sedato, e in assistenza ventilatoria. Alcune delle lesioni sono profondissime e sottoposte a nuovi bendaggi.

Intanto i carabinieri di Portici hanno arrestato i genitori durante la notte: le ustioni che il piccolo riporta su tutto il corpo sarebbero causate da acqua bollente e/o candeggina.

Concetto Bocchetti, 46 anni, e Alessandra Terracciano, 36 anni, sono accusati di maltrattamenti in famiglia con lesioni gravi e abbandono di minore.

Il piccolo Vincenzo era nato quattro giorni fa, in casa.

La coppia, già seguita dai servizi sociali, aveva nascosto la gravidanza, forse per timore di perdere l’affidamento del bambino, visto che già aveva perso la patria potestà di altri due figli.

 

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