Attualità

Napoli. Una nuova direzione per la Biblioteca Nazionale: l’incarico all’Architetto Salvatore Buonomo

Pubblicato

il

Tra le più prestigiose biblioteche d’Italia, la Biblioteca Nazionale di Napoli, avrà una nuova direzione: l’Architetto Salvatore Buonomo.

Con una vasta esperienza di tutela e valorizzazione del territorio e dei monumenti, l’incarico costituisce motivo di orgoglio ed una nuova sfida, ricca di stimoli, che raccoglie con entusiasmo: l’Architetto Salvatore Buonomo, Direttore del Segretariato Regionale per la Campania, assume ad interim la guida della prestigiosa Biblioteca Nazionale “Vittorio Emanuele III” di Napoli.

In un‘ottica unitaria e di continuità, il dott. Gabriele Capone, legato al neo-direttore da profondi e reciproci rapporti di stima, nel passare il testimone, ha confermato, nella sua qualità di Soprintendente Archivistico e bibliografico della Campania, la disponibilità alla piena collaborazione a supporto dei progetti di miglioramento e di fruizione già avviati e nell’azione complessiva di valorizzazione delle risorse della biblioteca.

La biblioteca nell’ultimo anno ha dovuto confrontarsi con le dinamiche di emergenza della pandemia che hanno richiesto servizi digitali ed informatici sempre nuovi ed un adeguamento logistico-organizzativo. Vari sono i progetti di ammodernamento anche strutturali in corso.

A continuare questo compito di innovazione è chiamato oggi l’architetto Salvatore Buonomo con una solida formazione professionale ed una vasta esperienza nella gestione dei beni culturali, in particolare del territorio meridionale.

E’ stato, infatti, Dirigente della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio della Basilicata; della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento; della Soprintendenza per i beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Caserta e Benevento; della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Bari, Barletta-Andria-Trani e Foggia e della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per le province di Lecce, Brindisi e Taranto.

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Popolari

Exit mobile version