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Miano. Agguato contro Torino, si rischia una nuova faida: ecco i dettagli

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Il ferimento di Bernardo Torino a Corso Marianella potrebbe far riesplodere una nuova faida a Miano e dintorni. Questo è il maggior timore degli inquirenti dopo l’agguato fallito al 32 enne indicato come vicino al gruppo Cifrone-Tipaldi. L’uomo, prima di militare nei Cifrone, avrebbe condiviso una parte di percorso criminale con quelli di ‘Abbasc Miano’. Il gruppo, capeggiato dal triumvirato guidato dai ras Matteo Balzano, Salvatore Scarpellini e Gianluca D’Errico, dopo una prima fase di alleanza con gli stessi Cifrone, avrebbe poi rotto con questi ultimi dando il via ad una spirale di violenza culminata con l’omicidio di Stefano Bocchetti ‘Mniell’, prima il ferimento di Giovanni Borriello per finire poi all’omicidio di Alessandro Riso. Più debole la pista che vorrebbe Torino vittima di un raid: infatti, come egli stesso racconta, sarebbe stato vittima di una rapina, ma è una versione che non convince del tutto gli investigatori, che continuano a indagare.

 

 

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