Resta sintonizzato

Cronaca

Shock a Napoli. Donna muore d’infarto a Piazza Carlo III nel traffico all’ora di punta

Pubblicato

il

Una donna di 74 anni è morta ieri, sabato 20 febbraio, a Piazza Carlo III dopo essere stata colpita da un infarto.

Era in macchina con un familiare quando è accaduta la tragedia. Quest’ultimo ha cercato anche di bloccare un’ambulanza nella speranza di salvarla ma purtroppo non c’è stato nulla da fare.

L’ambulanza di passaggio non era in emergenza e i sanitari hanno tentato di rianimarla ma la donna è morta poco dopo.

L’anziana signora, residente a San Pietro a Patierno, era in auto, sul lato del passeggero, a bordo di una Lancia Ypsilon rossa, quando, nei pressi del Bar Vanvitelli, è stata colta da malore.

Sul posto c’era un’ambulanza di transito, non in emergenza. La macchina l’ha bloccata, gli operatori di bordo sono scesi e si sono messi subito a disposizione: hanno tentato le manovre salvavita, con i massaggi cardiaci.

A questa si è aggiunta poi anche una seconda ambulanza del 118.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale dell’Uo San Lorenzo, guidata dal comandante Alfredo Maraffino, e gli agenti del Reparto Motociclisti.

Il triste episodio ha paralizzato anche la circolazione dei veicoli nella corsia che va verso Corso Garibaldi.

La strada è stata poi liberata dopo l’arrivo del magistrato di turno.

È una storia molto triste, massima vicinanza alla famiglia. È molto importante informare l’opinione pubblica su quali sono i Pronto Soccorsi medici attivi sul territorio, in modo da poter intervenire tempestivamente in occasioni di emergenza. Purtroppo, questo periodo di pandemia del Coronavirus ha messo sotto stress la sanità pubblica” ha commentato Mario Maggio, consigliere della IV Municipalità.

Continuando “A Napoli alcuni centri come il San Giovanni Bosco sono diventati Covid Center. Mentre restano attivi, tra gli altri, il Pronto Soccorso dell’Ospedale del Mare, del Cardarelli e del Pellegini“.

Anche Antonio Provitera, del comitato Piazza Carlo III ha parlato della stessa problematica: “I napoletani non sanno dove correre o chi chiamare se capita una tragedia simile. Manca l’informazione per le emergenze sanitarie. Ci vuole subito una mappatura degli Ospedali di Napoli“.

 

Continua a leggere
Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Castellammare di Stabia

Castellammare di Stabia, 30 genitori aggrediscono maestra: ora insegnante indagata

Pubblicato

il

È stata iscritta nel registro degli indagati la docente di sostegno aggredita la scorsa settimana da un gruppo di circa trenta genitori presso la scuola Salvati di Castellammare di Stabia. Si tratta di un «atto dovuto» da parte della procura, come riportato dal quotidiano Metropolis, per permettere accertamenti sul cellulare dell’insegnante, sequestrato dopo la denuncia di cinque genitori. Questi ultimi hanno riferito agli investigatori dell’esistenza di una chat tra la docente e alcuni alunni, in cui sarebbero stati condivisi audio e video con contenuti a sfondo sessuale.

Continua anche l’inchiesta riguardante la spedizione punitiva organizzata da diversi genitori, avvenuta presso la scuola del quartiere Scanzano. Durante l’incidente, oltre alla docente, è rimasto ferito anche il padre dell’insegnante, intervenuto per difendere la figlia.

Continua a leggere

Cronaca

Scampia, scoperto deposito abusivo di rifiuti con oltre 40 elettrodomestici

Pubblicato

il

Nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno dell’illecito abbandono e gestione illecita dei rifiuti, personale Polizia Locale Unità Operativa Scampia, in via Anna Maria Ortese, ha scoperto un deposito illecito di Raee (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) dove erano stati illecitamente stoccati 43 grandi elettrodomestici come lavatrici, caldaie, televisori, forni.

Sul posto è stato sorpreso un 39enne napoletano intento ad asportare varie parti elettriche e ferrose. La Polizia Locale ha provveduto al sequestro penale dell’area, di proprietà comunale, ove erano stati stoccati i rifiuti e a deferire all’autorità giudiziaria il trentanovenne per i reati di gestione illecita di rifiuti e invasione di suolo pubblico.

Nel corso della stessa operazione sono stati sanzionati con una multa da 51,64 euro due soggetti che conferivano rifiuti domestici fuori orario ed in contenitori non idonei.

Continua a leggere

Cronaca

Torre del Greco, denuncia marito violento e fa scoprire giro d’usura

Pubblicato

il

Una donna ha denunciato le violenze subite dal marito, portando alla scoperta di un usuraio seriale a Torre del Greco. Un uomo di Torre Annunziata è stato arrestato con diciotto capi d’imputazione, di cui quindici per usura, due per estorsione e uno per possesso di armi. I carabinieri della stazione di Boscoreale lo hanno colto in flagrante mentre, insieme al nipote, riscuoteva 300 euro in interessi da una delle sue vittime.

Le indagini sono iniziate dopo la denuncia della donna, che ha rivelato come il compagno fosse frustrato dai debiti accumulati con usurai. I carabinieri hanno così avviato un monitoraggio, riuscendo a identificare l’usuraio tramite intercettazioni telefoniche. È emerso che l’uomo aveva rapporti con almeno sette vittime, a cui chiedeva mensilmente somme tra 100 e 500 euro.

Le intercettazioni hanno rivelato la pressione esercitata dall’indagato sulle vittime, che includeva minacce e intimidazioni. Le dichiarazioni delle vittime hanno confermato le accuse e svelato il modus operandi dell’usuraio, che sfruttava la vulnerabilità di commercianti in difficoltà. Dopo l’arresto, i carabinieri hanno perquisito l’abitazione dell’uomo e un suo terreno, trovando circa 20.000 euro in contante, gioielli, orologi di valore e un’arma da fuoco illegalmente detenuta.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy