Nuovi e inquietanti dettagli emergono sulla morte di Diego Armando Maradona che sembra proprio non trovare pace neppure da morto.
Dopo l’orribile audio del medico Leopoldo Luque, “Il gordo sta morendo“, è emerso un nuovo, inquietante dettaglio.
A parlare questa volta è Griselda Morel, psicopedadoga del figlio più piccolo di Maradona e frutto della relazione con Veronica Ojed.
“Monona (la cuoca di Maradona) mi ha più volte raccontato di come il personale di sicurezza sciogliesse delle pillole nella birra o nel vino. Lo facevano prima che Maradona andasse a dormire, in modo da tenerlo a bada perché non disturbasse durante la notte. A volte era lui stesso a chiedere le pillole, perché soffriva di insonnia, e loro facevano qualsiasi cosa. Se Diego si alzava alle 9 del mattino con il desiderio di una birra, loro gliela davano” ha spiegato la donna.
Puntando poi il dito contro Carlos Ibáñez e contro Maxi Pomargo con cui Maradona quasi conviveva: “Gli offrivano continuamente da bere e lo intontivano per fare i loro comodi”, ha rincarato Morel.
Concludendo “Quella casa era ridotta uno schifo, piena di sporcizia ovunque e con un frigorifero pieno esclusivamente di alcolici”.