Resta sintonizzato

Cronaca

Qualiano. La raccolta fondi per salvare il piccolo Pietro affetto da una rara patologia

Pubblicato

il

Il Piccolo Pietro Gala ha soli 7 anni, è di Qualiano ed è affetto da una patologia curabile solo attraverso l’utilizzo di cellule staminali.

Pietro è stato in cura all’ospedale Stella Maris di Pisa, nel quale gli specialisti gli hanno diagnosticato la mancata formazione di alcuni neuroni.

Il prossimo 11 marzo è previsto l’intervento presso un centro specializzato a Tblisi, in Georgia.

Attraverso una tecnica ancora non ‘normata’ in Italia, con l’uso delle cellule staminali, gli specialisti dell’Autism and ASD Treatment Center procederanno alle trasfusioni di sangue ottenuto tramite il suo stesso midollo spinale per indurre il sistema nervoso di Pietro a produrre i neuroni ‘mancanti’.

Affinché l’intervento sia possibile c’è però bisogno di fondi e così i parenti del piccolo hanno lanciato sul web una raccolta per permettere al bambino di sottoporsi all’intervento.

L’obiettivo è quello di raccogliere circa 20 mila euro entro il prossimo 7 marzo, data prevista per la partenza.

In poco tempo sono già tanti i generosi partecipanti che hanno deciso di dare una mano per questa buona causa, raccogliendo fino ad ora 1015 euro. Ma la strada è ancora lunga: servono infatti circa 20mila euro per coprire le spese dell’intervento.

All’appello dei familiari si è unito anche quello del sindaco di Qualiano, Raffaele De Leonardis che sui propri canali social ha scritto: “Pietro ha 7 anni ed è di Qualiano. È un bambino dolcissimo figlio della nostra terra. A lui i medici dell’ospedale Stella Maris di Pisa hanno diagnosticato una patologia che non permette la formazione di determinati neuroni. Patologia curabile solo attraverso l’utilizzo di cellule staminali“.

Ieri l’ho incontrato, insieme a sua madre che mi ha raccontato la sua storia e spiegato quello di cui ha bisogno: servono circa 20mila euro per coprire le spese dell’intervento. Anche dal comune abbiamo deciso di contribuire alla sua causa” ha spiegato il primo cittadino.

Continuando “Il prossimo 11 marzo è previsto l’intervento presso un centro specializzato a Tblisi, in Georgia. Attraverso una tecnica ancora non ‘normata’ in Italia, con l’uso delle cellule staminali, gli specialisti dell’Autism and ASD Treatment Center procederanno alle trasfusioni di sangue ottenuto tramite il suo stesso midollo spinale per indurre il sistema nervoso di Pietro a produrre i neuroni mancanti“.

Concludendo “Per aiutare Pietro si può donare tramite una raccolta fondi lanciata sul web dai parenti del piccolo. L’obiettivo è quello di raccogliere circa 20 mila euro entro il prossimo 7 marzo, data prevista per la partenza in Georgia.

Questo è il link per donare: 

Invito tutti a farlo. Basta poco: goccia dopo goccia si fa il mare”.

Castellammare di Stabia

Castellammare di Stabia, 30 genitori aggrediscono maestra: ora insegnante indagata

Pubblicato

il

È stata iscritta nel registro degli indagati la docente di sostegno aggredita la scorsa settimana da un gruppo di circa trenta genitori presso la scuola Salvati di Castellammare di Stabia. Si tratta di un «atto dovuto» da parte della procura, come riportato dal quotidiano Metropolis, per permettere accertamenti sul cellulare dell’insegnante, sequestrato dopo la denuncia di cinque genitori. Questi ultimi hanno riferito agli investigatori dell’esistenza di una chat tra la docente e alcuni alunni, in cui sarebbero stati condivisi audio e video con contenuti a sfondo sessuale.

Continua anche l’inchiesta riguardante la spedizione punitiva organizzata da diversi genitori, avvenuta presso la scuola del quartiere Scanzano. Durante l’incidente, oltre alla docente, è rimasto ferito anche il padre dell’insegnante, intervenuto per difendere la figlia.

Continua a leggere

Cronaca

Scampia, scoperto deposito abusivo di rifiuti con oltre 40 elettrodomestici

Pubblicato

il

Nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno dell’illecito abbandono e gestione illecita dei rifiuti, personale Polizia Locale Unità Operativa Scampia, in via Anna Maria Ortese, ha scoperto un deposito illecito di Raee (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) dove erano stati illecitamente stoccati 43 grandi elettrodomestici come lavatrici, caldaie, televisori, forni.

Sul posto è stato sorpreso un 39enne napoletano intento ad asportare varie parti elettriche e ferrose. La Polizia Locale ha provveduto al sequestro penale dell’area, di proprietà comunale, ove erano stati stoccati i rifiuti e a deferire all’autorità giudiziaria il trentanovenne per i reati di gestione illecita di rifiuti e invasione di suolo pubblico.

Nel corso della stessa operazione sono stati sanzionati con una multa da 51,64 euro due soggetti che conferivano rifiuti domestici fuori orario ed in contenitori non idonei.

Continua a leggere

Cronaca

Torre del Greco, denuncia marito violento e fa scoprire giro d’usura

Pubblicato

il

Una donna ha denunciato le violenze subite dal marito, portando alla scoperta di un usuraio seriale a Torre del Greco. Un uomo di Torre Annunziata è stato arrestato con diciotto capi d’imputazione, di cui quindici per usura, due per estorsione e uno per possesso di armi. I carabinieri della stazione di Boscoreale lo hanno colto in flagrante mentre, insieme al nipote, riscuoteva 300 euro in interessi da una delle sue vittime.

Le indagini sono iniziate dopo la denuncia della donna, che ha rivelato come il compagno fosse frustrato dai debiti accumulati con usurai. I carabinieri hanno così avviato un monitoraggio, riuscendo a identificare l’usuraio tramite intercettazioni telefoniche. È emerso che l’uomo aveva rapporti con almeno sette vittime, a cui chiedeva mensilmente somme tra 100 e 500 euro.

Le intercettazioni hanno rivelato la pressione esercitata dall’indagato sulle vittime, che includeva minacce e intimidazioni. Le dichiarazioni delle vittime hanno confermato le accuse e svelato il modus operandi dell’usuraio, che sfruttava la vulnerabilità di commercianti in difficoltà. Dopo l’arresto, i carabinieri hanno perquisito l’abitazione dell’uomo e un suo terreno, trovando circa 20.000 euro in contante, gioielli, orologi di valore e un’arma da fuoco illegalmente detenuta.

Continua a leggere

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy