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Cronaca

Carabinieri presidiano il centro di Napoli: ecco cosa è accaduto

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NAPOLI CENTRO E CHIAIA: Carabinieri presidiano il centro città: rinvenuti orologi di lusso, droga e una pistola. 1 arresto e 6 denunce

Controlli a tappeto dei Carabinieri in città, nell’ambito di servizi disposti dal Comando Provinciale di Napoli. Massima attenzione nel centro cittadino e nel quartiere Chiaia, dove i militari della locale compagnia, insieme a quelli del Reggimento Campania e del Nucleo Cinofili di Sarno hanno identificato oltre 140 persone e controllato 59 veicoli.
26 le sanzioni amministrative per mancato rispetto delle norme in materia di contenimento della diffusione del covid-19. Molte di queste per non aver indossato i dispositivi di protezione individuale altre per aver consumato cibi e bevande oltre le ore 18 e per circolazione oltre le ore 22 senza giustificato motivo.

Arrestato Giovanni Sorriente, 30enne di Chiaia, in esecuzione di un provvedimento emesso dal Tribunale di Napoli. Già sottoposto ai domiciliari, l’uomo ha ripetutamente violato la misura finendo così in carcere.

6 le persone denunciate per svariati reati. Tra queste un 32enne per detenzione di droga a fini di spaccio. La droga, circa 50 grammi di marijuana, era nascosta nel “basso” di un’anziana allettata, in uno dei vicoli del “Cavone”. il 32enne ha ammesso ai Carabinieri di essere il “proprietario” della sostanza.

E ancora un parcheggiatore abusivo e una persona che ha violato il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Denunciato anche un 29enne per un furto di oggetti di scarso valore commesso in un b&B e un 32enne per porto abusivo di arma bianca.

Nelle sue tasche un coltellino con lama di 12 cm. E infine stessa sorte è toccata ad un 34enne che ha violato gli obblighi inerenti la sorveglianza speciale.

Tra le svariate perquisizioni domiciliari effettuate, i militari hanno rinvenuto nell’abitazione in Via Marina di una 50enne, un rolex di oltre 5mila euro e una busta contenente 4600 euro la cui origine non è stata chiarita. In casa la donna deteneva, senza riuscire a giustificarne la provenienza, altri 2 orologi di lusso.

In una tubatura per il cablaggio della linea telefonica in Via Santa Teresella degli Spagnoli, invece, i carabinieri hanno trovato 81 grammi di cocaina e 195 di hashish. E ancora una pistola replica di una Beretta mod. 92, priva di tappo rosso, occultata in un’area comune di un palazzo in Via Francesco Saverio Correra.

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Castellammare di Stabia

Castellammare di Stabia, 30 genitori aggrediscono maestra: ora insegnante indagata

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È stata iscritta nel registro degli indagati la docente di sostegno aggredita la scorsa settimana da un gruppo di circa trenta genitori presso la scuola Salvati di Castellammare di Stabia. Si tratta di un «atto dovuto» da parte della procura, come riportato dal quotidiano Metropolis, per permettere accertamenti sul cellulare dell’insegnante, sequestrato dopo la denuncia di cinque genitori. Questi ultimi hanno riferito agli investigatori dell’esistenza di una chat tra la docente e alcuni alunni, in cui sarebbero stati condivisi audio e video con contenuti a sfondo sessuale.

Continua anche l’inchiesta riguardante la spedizione punitiva organizzata da diversi genitori, avvenuta presso la scuola del quartiere Scanzano. Durante l’incidente, oltre alla docente, è rimasto ferito anche il padre dell’insegnante, intervenuto per difendere la figlia.

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Cronaca

Scampia, scoperto deposito abusivo di rifiuti con oltre 40 elettrodomestici

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Nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno dell’illecito abbandono e gestione illecita dei rifiuti, personale Polizia Locale Unità Operativa Scampia, in via Anna Maria Ortese, ha scoperto un deposito illecito di Raee (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) dove erano stati illecitamente stoccati 43 grandi elettrodomestici come lavatrici, caldaie, televisori, forni.

Sul posto è stato sorpreso un 39enne napoletano intento ad asportare varie parti elettriche e ferrose. La Polizia Locale ha provveduto al sequestro penale dell’area, di proprietà comunale, ove erano stati stoccati i rifiuti e a deferire all’autorità giudiziaria il trentanovenne per i reati di gestione illecita di rifiuti e invasione di suolo pubblico.

Nel corso della stessa operazione sono stati sanzionati con una multa da 51,64 euro due soggetti che conferivano rifiuti domestici fuori orario ed in contenitori non idonei.

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Cronaca

Torre del Greco, denuncia marito violento e fa scoprire giro d’usura

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Una donna ha denunciato le violenze subite dal marito, portando alla scoperta di un usuraio seriale a Torre del Greco. Un uomo di Torre Annunziata è stato arrestato con diciotto capi d’imputazione, di cui quindici per usura, due per estorsione e uno per possesso di armi. I carabinieri della stazione di Boscoreale lo hanno colto in flagrante mentre, insieme al nipote, riscuoteva 300 euro in interessi da una delle sue vittime.

Le indagini sono iniziate dopo la denuncia della donna, che ha rivelato come il compagno fosse frustrato dai debiti accumulati con usurai. I carabinieri hanno così avviato un monitoraggio, riuscendo a identificare l’usuraio tramite intercettazioni telefoniche. È emerso che l’uomo aveva rapporti con almeno sette vittime, a cui chiedeva mensilmente somme tra 100 e 500 euro.

Le intercettazioni hanno rivelato la pressione esercitata dall’indagato sulle vittime, che includeva minacce e intimidazioni. Le dichiarazioni delle vittime hanno confermato le accuse e svelato il modus operandi dell’usuraio, che sfruttava la vulnerabilità di commercianti in difficoltà. Dopo l’arresto, i carabinieri hanno perquisito l’abitazione dell’uomo e un suo terreno, trovando circa 20.000 euro in contante, gioielli, orologi di valore e un’arma da fuoco illegalmente detenuta.

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