Difficile risalire al giovane perché il famoso social network, telegram, in materia di privacy si comporta molto efficacemente, oscurando sia chi visualizza le immagini, sia chi le pubblica.
La storia ha come soggetti un ragazzino e la sua ex. Entrambi 15 enni. Lui avrebbe postato alcune foto hot che la ritraggono nuda, proprio per ‘vendicarsi’ di essere stato scaricato da lei.
Come riporta anche L’ANSA, il fenomeno del “revenge porn” sta sempre più prendendo piede tra i giovanissimi. Spesso si arriva ad un evoluzione ancor più raccapricciante: gli amministratori dei gruppi, per alimentare questo circolo vizioso di immagini hot, si inventano una sorta di “do ut des”. In sostanza, se si vogliono visionare altri contenuti scabrosi bisogna ricambiare cercandone e pubblicandone altri dello stesso tipo.