A Bari il corpo di un 16enne è stato trovato ai piedi di una torre di un ex pastificio: sarebbe morto dopo un volo di più di 50 metri.
E’ accaduto a Grumo Apulla, in provincia di Bari, dove il corpo privo di vita del ragazzo è stato trovato ai piedi di una torre industriale di un’azienda dismessa.
Si ipotizza il suicidio. Sul caso stanno indagando i carabinieri del comando provinciale di Bari che stanno accertando le cause della morte dello studente di Grumo Appula.
All’ultimo piano dell’edificio ieri sera si era sviluppato un incendio: qualcuno aveva dato fuoco a un mucchio di cartoni.
Quando i militari e i vigili del fuoco sono giunti sul posto, hanno fatto la macabra scoperta ai piedi della torre.
I genitori avevano denunciato al 112 la scomparsa del figlio, che non aveva fatto rientro a casa dopo la sua solita passeggiata quotidiana.
Il pm di Bari, Marcello Barbanente, ha disposto l’ispezione cadaverica sul corpo. È probabile, secondo le prime indagini, anche che la vittima sia precipitata per sfuggire alle fiamme, ma non si sa ancora se fosse in compagnia o se fosse da solo. Al momento, però, non sembrano esserci responsabilità di terze persone.
I primi riscontri delle indagini tuttavia, come riportato da Fanpage.it, hanno comunque escluso l’ipotesi iniziale di un gioco tra ragazzi finito male. L’ipotesi suicidio è la più probabile ma si vagliano tutte le possibilità.