A Palermo il cadavere di una 17enne è stato rinvenuto in un burrone carbonizzato nella zona di Monte San Calogero a Caccamo.
Inquietante sarebbe però la dichiarazione del fidanzato P.M. di 19 anni che avrebbe condotto lui sul posto chi si occupava delle ricerche confessando, secondo alcuni quotidiani locali, di averla uccisa lui.
Ha avvertito i carabinieri della stazione locale, indicando il posto in cui si trovava il cadavere della giovane presentandosi in caserma questa mattina intorno alle 9,30, con il padre e un avvocato. Stando a quanto si legge su Adnkronos avrebbe anche confessato di essere stato lui ad uccidere la 17enne.
Ora, al lavoro in contrada Monte Rotondo di Caccamo ci sono i vigili del fuoco e i carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche di Palermo. Il corpo della giovane S.R. è carbonizzato. Le indagini sono condotte dalla procura di Termini Imerese e dalla procura per i minorenni di Palermo.
Gli investigatori oltre al fidanzato, stanno sentendo anche altri giovani, per ricostruire cosa è accaduto ieri sera.