ARZANO – Un comune amministrato per la terza volta da una terna commissariale all’indomani dell’ennesimo scioglimento per ingerenza della criminalità organizzata si appresta ad impossessarsi della propria vita politica e lo farà nella prossima primavera quando gli arzanesi si recheranno alle urne.
Ma una cosa fondamentale che devono sapere gli arzanesi è che il loro comune è stato sciolto per tre volte – anche se per onestà intellettuale va detto che nella terza volta, non sono state riscontrate responsabilità dell’allora sindaco Fiorella Esposito – perché la gente ha votato sempre gli stessi volti, che operano sul territorio sempre e solo con le stesse modalità clientelari lasciando delle voragini tra le file della politica, in maniera da consentire infiltrazioni di soggetti estranei al controllo dell’ente.
La campagna elettorale per alcuni è già iniziata. Infatti alcuni commercianti del posto si sono visti recapitare una missiva che li invitava ad aderire ad un’associazione nata con lo scopo di portare all’attenzione delle istituzioni le loro istanze. Fin qui nulla quaestio. Se non fosse che la lettera e quindi a capo dell’Ass.Com.Arzano – questo il nome della neonata associazione – non ci fosse l’ex Consigliere Mario Russiello, eletto nella lista DEMA. Uno degli artefici della sfiducia all’amministrazione Esposito, che firmò le dimissioni il 22 Febbraio 2019. Poi passato nelle file di Gennaro De Mare e candidato nella lista “Nuove Generazioni”.
Alcuni commercianti hanno risposto alla missiva positivamente ma da indiscrezioni raccolte in esclusiva da Minformo tanti non hanno apprezzato l’eventuale strumentalizzazione che un soggetto politico possa fare dei problemi dei commercianti, per propri interessi elettorali.
L’ex Consigliere Mario Russiello, oltre ad avere il cambio di casacca facile, viene ricordato dagli addetti ai lavori, anche come un politico distratto. Infatti nel proprio curriculum vitae inviato al Comune di Villaricca quando ha partecipato all’avviso pubblico per la presentazione di candidatura per il conferimento dell’incarico dei componenti del Nucleo di valutazione il 2 Agosto del 2020, ha dimenticato di inserire il fatto che abbia espletato incarico elettivo negli anni precedenti. Eppure il bando lo prevedeva a chiare lettere nel capitolo dei requisiti generali, anche se il divieto di nomina è contemplato proprio dalla norma, infatti nell’avviso pubblico si legge: “non possono essere nominati i soggetti che rivestano incarichi pubblici elettivi o cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali, ovvero che abbiano rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni, ovvero ancora che abbiano rivestito simili incarichi o cariche o che abbiano avuto simili rapporti nei tre anni precedenti la designazione”.
Ma siamo sicuri che questa mancanza sia stata solo una distrazione sia da parte dell’ex Consigliere che del Responsabile del settore e del Sindaco del Comune di Villaricca – oggi anche quest’ultimo comune finito sotto la scure della Commissione d’Accesso – che non ha controllato a dovere le candidature che arrivavano sulla sua scrivania. Infatti il Sindaco Avv. Maria Rosaria Punzo il 16 Novembre 2020 disponeva la nomina di Mario Russiello a componente del Nucleo di Valutazione del Comune di Villaricca.
I più informati giurano che dietro ci fosse un accordo politico ben preciso nato dalle file del nuovo gruppo politico abbracciato dall’ex DeMa e che molto probabilmente anche i protagonisti di quest’accordo si siano distratti sulla mancanza di requisiti dell’ex Consigliere che oggi tenta di riaffermarsi politicamente sul territorio attraverso la nascita di una nuova associazione di categoria.
Quindi l’appello agli arzanesi nasce proprio da questo. Prima di recarsi alle urne, bisogna fare attenzione. In politica basta una distrazione e chi ne paga le spese sono sempre i cittadini.