Il Commissario Straordinario all’Emergenza Covid Domenico Arcuri, ospite a “Mezz’ora in più”, ha affermato:
“Prendiamo atto che i numeri hanno sconfitto le parole. Sottolineo la passione e la condivisione di tutte le amministrazioni regionali nella campagna di vaccinazione dopo un inizio asimmetrico.
Fino alla fine del 2020 guardavano a due cose: il numero dei contagiati e dei decessi. Ora sono tre perché c’è anche il numero dei vaccinati. Prima c’era solo buio, ora anche luce. Noi riusciremo a vaccinare tutti gli italiani che lo vorranno entro il prossimo autunno.
L’effetto delle misure restrittive introdotte dal 23 dicembre non sono ancora evidenti. L’epidemia non è fuori controllo, ma ha ripreso la sua recrudescenza, soprattutto in altri paesi come il Regno Unito, Spagna, e anche in Germania. Siamo in una condizione meno drammatica rispetto ad altri, ma vediamo la fine del tunnel.
Siamo il primo Paese in Europa per dosi di vaccino somministrate. Anche la Lombardia si sta mettendo a ritmo delle altre.
Entro il primo trimestre di quest’anno saranno vaccinati 6 milioni di italiani. Con i contratti sottoscritti dall’Ue con Pfizer e Moderna raggiungeremo quel numero di vaccinati. L’Italia otterrà 60 milioni di dosi da questi due produttori e potremo vaccinare 30 milioni di italiani.
Dobbiamo complimentarci con il governatore De Luca perché la campagna ha avuto un grande successo. Lui sa che domani ci sarà una nuova distribuzione di vaccini“.
