Il punto in cui questa mattina, 8 gennaio 2021, si è aperta una grossa voragine all’Ospedale del Mare era lo stesso in cui c’era una grossa vasca, risalente a non più di 15 anni fa costruita durante la fase dei lavori e utilizzata presumibilmente per gli scavi e per la sistemazione dei sottoservizi.
Lo si evince chiaramente guardando lo storico di Google Earth, attraverso cui è possibile “seguire” l’avanzamento dei lavori.
Si parte dalle immagini di oggi, con lo sprofondamento di 2mila metri quadrati che ha inghiottito parte del parcheggio, tre automobili comprese, e solo per un miracolo non ha causato vittime.
Come spiegato dal geologo Antonello Fiore, in un’intervista a Fanpage.it, è apparso subito evidente che al di sotto del parcheggio c’era un vuoto.
Andando indietro nel tempo, guardando a ritroso, ecco le fasi finali della costruzione dell’ospedale: c’è già la struttura dell’edificio e il parcheggio.
Ma andando ancora più indietro e precisamente al 2007, nella foto satellitare si vede una grossa vasca i cui bordi corrispondono perfettamente a quelli dello sprofondamento.
Guardando le foto nell’ordine “giusto” si capisce che la vasca è stata coperta ed è stato costruito il parcheggio, ma evidentemente l’area, che poi è stata utilizzata per i sottoservizi (e quindi per il passaggio dei condotti dell’ossigeno e dell’elettricità) non è stata interamente riempita.
A fare il resto sarebbero state le infiltrazioni di pioggia, che avrebbero fatto franare il terreno già permeabile e non adeguatamente stabilizzato.