Nella notte di capodanno, un proiettile aveva colpito una donna di 52 anni di Mugnano. L’intervento è riuscito ed è stato estratto un calibro 9, posto sotto sequestro dai Carabinieri.
Sono servite più di 3 ore in sala operatoria e il ricorso a strumentazione di diagnostica per immagini in scopia per rimuovere il proiettile. Un lavoro eccezionale quello svolto dall’equipe guidata dal dottor Maurizio Gargiulo.
“Un intervento abbastanza complesso – ha spiegato il dottor Gargiulo – Il proiettile è infatti penetrato dalla regione orbitale, ha sfondato la parete laterale delle ossa nasali per conficcarsi nel palato”.
Poi ha concluso. “Trattandosi di una ferita d’arma da fuoco – conclude Gargiulo – c’è sempre il rischio di infezioni, al momento non siamo in grado di escludere che possano servire ulteriori interventi nei mesi a venire”.