Connect with us

Cronaca

Tragedia familiare. Madre muore per un tumore: i due figli si suicidano colpendosi a vicenda

Published

on

La tragedia familiare si è verificata a Figline Valdarno, in provincia di Firenze, dove questa mattina sono stati scoperti tre cadaveri.

Si tratta di una madre morta per un tumore e due figli maggiorenni che si sono suicidati assumendo un eccessiva quantità di medicinali e colpendosi a vicenda con dei coltelli.

I decessi risalgono a circa un mese e mezzo fa: vivevano in Sudamerica ed erano da poco rientrati nel fiorentino.

In fase di accertamento se il figlio abbia ucciso la sorella e poi si sia suicidato, o si siano suicidati entrambi.

L’anziana donna, 77 anni, italiana, era rientrata dal Venezuela nel 2018 mentre il figlio, di 51, era rientrato dal Venezuela dieci anni prima, nel 2008. Si escludono violenze da parte di estranei.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri. I corpi, in stato avanzato di decomposizione, sono stati scoperti questa mattina in un appartamento del piccolo comune, che dista una trentina di chilometri dal capoluogo.

L’appartamento, di proprietà dell’anziana, era chiuso a chiave dall’interno. Si è tenuto un lungo sopralluogo, durato oltre sette ore, dei carabinieri, col reparto scientifico e con il medico legale, nell’abitazione dove sono stati trovati i cadaveri della donna e dei suoi due figli adulti che da giorni non venivano visti nel paese.

Il personale dell’Arma ha portato via diversi reperti; tra cui una scatola bianca col simbolo di un coltello sull’esterno che gli investigatori hanno ritenuto di dover acquisire e che ha richiamato l’attenzione dei cronisti.

Le salme sono state portate all’istituto di Medicina legale di Firenze per l’autopsia. Dall’alloggio proveniva un cattivo odore che ha convinto una vicina ad avvisare le autorità, poi i vigili del fuoco hanno fatto la macabra scoperta dei corpi.

Continue Reading
Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Napoli, violenza al Pronto Soccorso: uomo aggredisce infermiere e guardia giurata

Published

on

Attimi di follia all’ospedale evangelico Betania di Napoli, dove la scorsa notte un uomo in preda ad alcol e droga ha aggredito un infermiere mentre era in attesa di visita al Pronto Soccorso, per poi inveire con violenza anche contro una guardia giurata intervenuta.

A raccontare l’accaduto è stato il direttore generale dell’ospedale, Vincenzo Bottino:

“La misura è colma. Viviamo in uno stato di guerra, la vita dei nostri operatori e la sicurezza dei pazienti è in pericolo. Non possiamo permettere che un luogo di cura diventi teatro di violenza. L’ospedale con propri investimenti si doterà di porte blindate per l’accesso al Pronto Soccorso, ma senza una politica di sicurezza adeguata le aggressioni e le devastazioni non finiranno”.

Poi, aggiunge: “Così come deciso dal Ministero dell’Interno per altri presidi di frontiera della nostra città, chiediamo che anche il nostro Pronto Soccorso sia dotato subito di un drappello di pubblica sicurezza. Chiedo al prefetto di Napoli, Michele Di Bari, un incontro immediato: così avanti l’ospedale evangelico Betania non può andare”. 

Continue Reading

Cronaca

Guerra in Ucraina, la denuncia di Kiev: “La Russia ha lanciato un missile balistico intercontinentale”

Published

on

Un missile balistico intercontinentale è stato lanciato dalla regione meridionale di Astrakhan, durante un attacco mattutino contro l’Ucraina. Almeno questo è quanto afferma l’aeronautica militare di Kiev, aggiungendo che è la prima volta che la Russia utilizza un missile così potente e a lungo raggio durante la guerra.

Tale escalation di violenza è dovuta al recente attacco dell’Ucraina all’interno della Russia, con l’utilizzo di missili statunitensi e britannici volti a colpire il nemico. Pertanto la risposta di Mosca non si è fatta attendere, seguendo le dichiarazioni dei giorni scorsi del presidente Putin circa una possibile risposta in tempi brevi.

In particolare, l’attacco russo avrebbe avuto come obiettivo aziende e infrastrutture nella città centro-orientale di Dnipro.

Continue Reading

Cronaca

Omicidio Francesco Pio Maimone, il pm chiede l’ergastolo per l’omicida Valda

Published

on

Richiesta di ergastolo per Francesco Pio Valda, ritenuto responsabile dell’omicidio del giovane aspirante pizzaiolo Francesco Pio Maimone, la notte del 20 marzo del 2023, all’esterno degli chalet di Mergellina.

È stato il pm Antonella Fratello a chiedere il massimo della pena per il ventenne di Barra che, appena quindici giorni fa, aveva ammesso di aver fatto fuoco, ma aveva anche spiegato di aver sparato mentre scappava nel corso di una rissa.

Difeso dal penalista napoletano Antonio Iavarone, Valda aveva dichiarato di aver ascoltato la detonazione di colpi esplosi da un’altra pistola, insinuando il dubbio che ad uccidere Kekko potesse essere stato anche qualcun altro dei partecipanti alla rissa.
Una ricostruzione che al momento non troverebbe riscontri, come emerge dal fatto che oggi il pm della Procura di Napol Procura di Napol Antonella Fratello chiede il massimo della pena per il ventenne di Barra. 

(fonte: ilMattino.it)

Continue Reading
Advertisement
Advertisement

Popolari

Copyright © 2020 Minformo - Testata giornalistica reg. 20/2016 Tribunale Napoli Nord - Direttore Responsabile Mario Abenante - info@minformo.com - Privacy Policy