Il Commissario all’Emergenza Domenico Arcuri, nel corso della conferenza stampa settimanale, ha parlato della situazione epidemiologica in Italia, soffermandosi sui vaccini e su una eventuale terza ondata:
“In base ai dati odierni si conferma che la tendenza dei contagi è in calo da 30 giorni e che la curva dei contagi resta congelata.
Rimane sostanzialmente stabile la distribuzione dei positivi: il 95,5 per cento è in isolamento domiciliare, il 4,1 per cento è ricoverato negli ospedali, ed ogni giorno sono meno, e lo 0,4 per cento in terapia intensiva.
Oggi abbiamo un’altra buona notizia, ovvero che il rapporto fra contagiati e tamponi è pari al 7,9 per cento e non era cosi basso da oltre 60 giorni, dal 20 ottobre.
Non possiamo e non dobbiamo permetterci che arrivi la terza ondata. I numeri del contagio, seppur in miglioramento, non ci devono rassicurare ma ci devono indicare la strada per i prossimi giorni in cui dovranno esserci ulteriori sacrifici da parte di tutti.
Avere un vaccino in 10 mesi è un risultato straordinario per cui vanno ringraziati gli scienziati. Domenica vaccineremo i primi cittadini in tutti i Paesi dell’Europa: ricorderemo questo giorno molto a lungo.
La Pfizer ha assicurato che nella settimana che inizierà il 28 dicembre arriveranno nel nostro Paese 450 mila dosi del vaccino che verranno consegnate nei 300 punti di somministrazione indicati. L’auspicio dunque è poter iniziare la vaccinazione di massa partendo dalle categorie già indicate.
Per la somministrazione delle dosi del vaccino contro il Covid-19 non ci saranno corsie preferenziali, arriverà il turno per tutti gli italiani che vorranno vaccinarsi“.